Il percorso, l’impegno mediatico, il convegno e le attività collaterali Mancano solo tre giorni a quello che ha tutte le caratteristiche per essere l’evento mediatico più appetibile della stagione 2010 della corsa in montagna. Arco di Trento si appresta domenica prossima infatti, ad ospitare la rassegna nazionale di corsa in montagna a staffetta con grande entusiasmo. E le premesse per fare bene ci sono tutte, come è stato egregiamente illustrato durante la conferenza stampa di giovedì 13 maggio scorso, presso la sede della Cassa Rurale Alto Garda. Presenti il presidente della GardaSportEvents e del comitato organizzatore Franco Travaglia, il responsabile federale della corsa in montagna Raimondo Balicco, il presidente della Fidal Trentino Giorgio Malfer, i portacolori della Forestale Marco De Gasperi ed Emanuele Manzi, il “camoscio di Civezzano” Antonio Molinari, il direttore generale della Cassa Rurale Alto Garda Nicola Polichetti e in rappresentanza del comune di Arco l’assessore allo Sport Roberta Angelini e il vice sindaco Stefano Bresciani. IL PERCORSO: Nella parte iniziale della presentazione si è subito sottolineata la particolarità e la spettacolarità del percorso, che parte dal centro storico e dopo 500mt pianeggianti, svolta a sinistra per iniziare la salita a tornanti stretti, con tratti di cemento e strada battuta, sulla Rupe del Castello. Le pendenze non sono mai proibitive, e a volte il declivio permette anche di respirare per rilanciare l’azione. Dopo un chilometro di salita, si giunge al Castello, dove l’organizzazione, sapientemente ha saputo dare un tocco di originalità proponendo la salita al suo interno di due (facili) rampe di scale. Successivamente ci si butta in discesa. Per 300mt il sentiero nel bosco è abbastanza tecnico, con pendenze accentuate e una curva. Poi la discesa diventa facile e tutta da spingere, dapprima su strada battuta non ripida, poi su cemento. Scesi dalla Rocca del Castello, ci si trova ora ad affrontare, dopo 3km, la salita del calvario. 500mt circa con cambi di pendenza, molto simili come caratteristica al Calvario di Domodossola. In cima a questa asperità, le donne curvano a destra, mentre gli uomini proseguono la salita su un sentierino a tornanti. Il fondo è sconnesso con roccie smosse, e la pendenza varia per circa 800mt di salita. Da qui il sentierino stretto diventa pianeggiante, ma conserva molta tecnicità per altri 400mt. La discesa successiva non è difficile, c’è molto da spingere per ritornare al bivio del percorso femminile. Quindi una nuova salita in asfalto sulla destra, breve, ma dalle pendenze spezzagambe. Poi eccoci nuovamente in discesa: un km o poco meno dapprima su strada bianca, poi su fondo erboso, in mezzo a una stupenda olivaia. Finito questo segmento ci si trova in paese, ancora due brevi strappi in salita nelle vie del centro storico, per immettersi infine sul rettilineo finale per compiere gli ultimi 200mt fino al cambio. Molto suggestivi alcuni passaggi di gara che aumenteranno l’appeal dell’evento anche per gli spettatori che potranno godersi le fasi salienti della gara dal maxi schermo posto nella piazza principale della città arcense. Le immagini di 15 telecamere, tra fisse e mobili, permetteranno di vivere live le emozioni con i campioni. Nella seconda parte dell’incontro si sono presentati gli eventi collaterali alla manifestazione: 1. “Lo sport: una medicina per tutti. Per tutto no, per molto sì” un convegno medico organizzato da GardaSportEvents in collaborazione alla Fidal Trentino e alla Casa di Cura Eremo a cui parteciperanno alcuni atleti olimpici del passato e del presente. Il convegno si svolgerà il giorno sabato 22 maggio alle ore 16.00 presso il Casinò Municipale di Arco e l’ingresso è gratuito. 2. “La nostra gara verso il lavoro.” Un villaggio adiacente all’arrivo della gara dove alcuni ragazzi diversamente abili dell’ANFFAS Trentino e del Laboratorio Sociale eseguiranno dei lavoretti su legno, ceramica, carta, lana cotta, in un percorso virtuale verso il mondo del lavoro. Il villaggio rimarrà aperto dalle ore 9.00 alle ore 17.00 di domenica 23 maggio. 3. “Made in Trentino” Stand ristorazione con prodotti tipici trentini allestito a cura del Gruppo Costruttori Associati Arco, che sarà allestito nella zona adiacente all’arrivo. Lo stand è aperto a TUTTI. Sarà possibile pranzare a partire dalle ore 12.00