Nella classicissima lombarda vittorie per la keniana Lagat e l’etiope Mesfin. Bernard il migliore tra gli azzurri, davnti al gemello Martin, mentre la Belotti chiude settima Edizione numero settantotto, per la quint’essenza del cross. La Cinque Mulini non è solo corsa campestre internazionale: è la storia della fatica declinata a prati e fango, una leggenda che, negli ultimi anni, forse più affascina all’estero che in Italia. Tra i Mulini – quest’anno tornati ad essere più vicini – di San Vittore Olona, domina l’Africa, come vuole la tradizione. L’etiope Mesfin e la keniana Lagat su tutti, con la sola portoghese Dulce Felix, terza tra le donne, a scalfire podi altrimenti interamente di colore. Per rimanere a galla, l’Italia del cross molto si affida alla corsa in montagna. Bene si comporta Valentina Belotti (Runner Team 99), settima nella scia di Fatna Maraoui (Esercito), confermandosi in buona crescita dopo stage di preparazione in Portogallo e in vista di Campionati di Società che il 21 febbraio prossimo, nel torinese, saranno organizzati proprio dal suo sodalizio di appartenenza. Belotti al femminile, Dematteis, in coppia, al maschile. Bernard in crescita decisa, tanto da risultare al traguardo il migliore tra gli italiani, con una settima piazza che dice molto, oltre a fare il paio con quella di Valentina. Bene anche Martin, nono al traguardo una decina di secondi dietro il gemello. A separare i due, il solo marocchino Oukrid, con gli altri italiani – Bona, Montorio, Buttazzo i primi fra questi – invece più staccati. In contesto chiaramente di livello, dice la sua anche il già tricolore juniores Alex Baldaccini (Gs Orobie), ventisettesimo, con altro giovane, Francesco Della Torre (Valgerola), ben collocato al trentatreesimo posto. La loro avevano detto, e bene, tra le donne anche Cecilia Sampietro (Comense), undicesima, e un’Elena Bagnus (Valle Varaita) quest’anno davvero competitiva: oggi diciannovesima, cinque piazze meglio della brava Ilaria Bianchi (Vallecamonica), tricolore a staffetta nel 2009. ORDINE D’ARRIVO ? Uomini: 1. H. Mesfin (ETH) 28:03; 2. R. Matelong (KEN) 28:17; 3. A. Chane (ETH) 28:20; 4. V. Matvichuk (UKR – Co-Ver Sportiva Mapei) 29:24; 5. J.L. Barrios Nieves (MEX) 29:24; 6. R. Jarmouni (MAR ? Atl. Gavardo ?90) 29:55; 7. B. Dematteis (ITA ? Pod. Valle Varaita) 30:06; 8. L- Oukrid (MAR ? Atl. Palzola) 30:13; 9. M. Dematteis (ITA ? Pod. Valle Varaita) 30:17; 10. B. Lindsay (GBR) 30:25; 11. Francesco Bona (Aeronautica) 30:31; 12. Alberto Montorio (Aeronautica) 30:35; 13. Giammarco Buttazzo (Esercito) 30:43. Donne : 1. N. Lagat (KEN) 19:25; 2. T. Bogale (ETH) 19:30; 3. A. Dulce Felix (POR) 19:30; 4. S. Twell (GBR) 19:57; 5. A. Bekele (ETH) 20:14; 6. F. Maraoui (ITA ? Esercito) 20:32; 7. V. Belotti (ITA – Runner Team 99) 20:43; 8. Emma Quaglia (ITA – Cus Genova) 20:50; 9. F. Bevilacqua (ITA – Cus Trieste) 21:01; 10. S. Santini (ITA ? Atl. Brescia 1950) 21:05; 11. Cecilia Sampietro (Comense) 21:20; 12. Barbara La Barbera (Esercito) 21:39; 13. Silvia La Barbera (Forestale) 21:40; 19. Elena Bagnus (Valle Varaita) 22:33; 24. Ilaria Bianchi (Vallecamonica) 22:50; 28. (8.J) Beatrice Curtabbi (Giò 22 Rivera) 23:00