Titolo italiano sui 1500 metri per Beatrice Curtabbi, allieva del Giò 22 Rivera, quest’anno già vincitrice, in montagna, del WMRA Youth Challenge disputato ad Osteim sur Rhone (Germania). E’ successo lo scorso fine settimana a Grosseto, chiamata ad ospitare la rassegna tricolore su pista dedicata alla categoria. Per la diciassettene valsusina, quest’anno già d’argento sia nel cross sia in montagna, anche il nuovo personale (4.41.68), in una due giorni di gare decisamente meno fortunata invece per la sua compagna in azzurro Letizia Titon. La veneta dell’Assindustria Padova, tricolore di corsa in montagna e poi seconda nella stessa prova internazionale vinta dalla Curtabbi, è finita infatti quarta sui 2000 siepi, in una prova che l’aveva vista involarsi sola, prima di incappare in due rovinose cadute, prima sulla riviera e poi su di un ostacolo. Chiude invece decimo la sua fatica sui 3000 piani, il fratello Dylan, ulteriore azzurrino “montano” impegnato in terra maremmana. Sguardo “filomontano” applicato alle prove di mezzofondo, porta a registrare anche il ritiro di Marco Barbuscio (Marathon Cosenza) nei 2000 siepi, così come la controprestazione del tricolore in montagna Abdelhak Moumen (Santi Nuova Olonio) sui 3000 metri. Ma anche a spendere una citazione per la nona piazza sui 3000 metri di Ilaria Dal Magro (Dolomiti Belluno – 10.54.68) e per le prove di due piemontesi a loro volta impegnati sui 2000 siepi: quattordicesimo è Andrea Pelissero (Atl.Susa – 6.28.37), quindicesimo Alberto Martino (Atl. Saluzzo – 6.28.59). Beatrice Curtabbi