Da Monza a Brescia, donne azzurre protagoniste sulla mezza maratona, specialità in cui il prossimo weekend torneranno in gara anche i gemelli Dematteis

Ritorno convincente, anche se non vincente, sulla mezza maratona. Non basta ad Elisa Desco 1:15.05 per tornare sul gradino più alto del podio a Monza, questa volta riservato all’alessandrina del Runner Team Volpiano Valeria Straneo, vincitrice in 1:14.50. Ma per la neo iridata di corsa in montagna il ritorno sulla distanza è comunque decisamente convincente, specie perchè maturato durante sorta di test e senza troppa preparazione specifica. Segno di condizione comunque decisamente in crescita: buona indicazione, specie in vista della rassegna iridata di mezza maratona (Birmingham 11 ottobre) nella quale la portacolori dell’Atletica Vale Brembana dovrebbe tornare in gara con la maglia azzurra. Certo difficilmente la Desco potrà sin da subito esprimersi sui livelli del personale (1:12.43, proprio a Monza 2008), ma questa convocazione potrebbe davvero ulteriormente gratificare il lavoro da lei e dal suo tecnico compiuto in una stagione straordinariamente risorta dopo avvio molto difficile.

Domenica di impegno sulla mezza maratona anche per il bronzo iridato Maria Grazia Roberti. Nella "sua" Brescia, la "sempiterna giovane" della Forestale ha compiuto sorta di medio lungo, chiudendo al sesto posto in 1:21.21 la gara al femminile vinta dalla marocchina Ghislane in 1.15:57.

Da mezze disputate a mezze che verranno, sin dal prossimo fine settimana: a Udine, su percorso risultato in passato davvero veloce, insieme a stuolo di africani, in gara ritroveremo anche Marco Rinaldi (Forestale), riserva azzurra ai Mondiali di Campodolcino, che proverà a dare discreta spallata al suo personale sulla distanza. Obiettivo attorno a cui potrebbe incentrarsi anche la prova dei gemelli d’oro della corsa in montagna italiana, Bernard e Martin Dematteis, che da Udine paiono avere in extremis dirottato su Gravellona Toce (altra mezza maratona internazionale) il proprio ritorno sulla distanza. Per loro, soprattutto, quella di domenica sarà gara che segnerà linea di demarcazione tra una nuova esaltante stagione sui monti appena conclusa e nuovi traguardi da ricercare a breve sui prati del cross. Gli stessi cui ha già cominciato a guardare il "doppio argento internazionale" Valentina Belotti, che dopo settimana post mondiale di assoluto riposo, ha piano piano ripreso una preparazione ora decisamente focalizzata verso quel fango e quella fatica che pur già molte soddisfazioni le hanno regalato in passato.

Paolo Germanetto

Elisa Desco nel suo finale dorato a Campodolcino