IL PUNTO SULLE GARE IRIDATE A POCHI MINUTI DALLA LORO CONCLUSIONE
Live ultim’ora quando solo da pochi minuti sono terminate le gare mondiali all’Alpe Motta di Campodolcino, in Valchiavenna.
Un’Alpe Motta carica di entusiasmo ha salutato con entusiasmo le prove iridate che hanno regalato grandissime emozioni. l’Italia esce trionfalmente tra gli applausi di un pubblico davvero impressionante che ha circondato il percorso ad anello lungo oltre 4 km su cui i migliori del mondo si sono dati grande battaglia.
Ma entriamo in cronaca:
GARA JUNIOR DONNE
subito partenza decisa del team turco che con Yasemin Can ha comandato la gara per tutto il proprio svolgimento. Alle spalle della sultanina si è scatenata la bagarre che ha visto prevalere alla fine la statunitense Megan Morgan, è polonia al 3° posto con Angelica Mach che ha preceduto altre due atlete turche: la Yok e la Kaya. Bene, anzi oltre le attese, le nostre 3 azzurrine: Federica Cerutti ha strappato un preziosissimo 10° posto imitata dalla neo campionessa Italiana Erika Forni che ha chiuso 11^, 14° posto per Cristina Mondino. A squadre Turchia oro, Romani argento, Polonia bronzo. E’ di legno, ma prezioso, la medaglia dell’Italia che torna tra le top in una categoria che ci ha spesso riservato delusioni.
GARA JUNIOR MASCHILE
Turchia in evidenza anche tra gli Junior Maschi in cui però fin dalle prime battute si delinea netta e grintosa la filiforme sagoma di Xavier Chevrier. Il Valdostano tiene botta fin dalla salita alla Madonna d’Europa e ingaggia un duello emozionante con i turchi Muzafer Bayram ed Alper Demir. Il duetto dei sultani comanda fino al primo passaggio al bellissimo lago azzurro ma poi Xavier getta la maschera ed involandosi nel primo tratto di discesa che portava gli atleti a transitare per la zona di arrivo cominciava a costruire il proprio trionfo. Il 2° giro è destinato ad entrare nella memoria dei tifosi azzurri di corsa in montagna: con un azione che non ha mai lasciato intravedere segnali di cedimento il talentuoso gioiellino della nostra nazionale junior ha preso il largo andando a trionfare tra la propria commozione ed incredulità, tuffandosi nell’abbraccio dei numerosi tifosi giunti in Valchiavenna dalla sua terra Valdostana. Oro per il nostro Xavi dunque, argento per Bayram, bronzo per Demir. Superbo Luca Cagnati al 5° posto, 10° Kelemu Crippa, 11° Marco Leoni. A squadre Italia d’argento, ci battono i Turchi e ci seguono i Britannici.
GARA SENIOR DONNE
La gara forse più emozionante della giornata: pronti via e sembra la volta buona per Valentina Belotti. L’aquila Camuna se ne va da subito prendendo il largo già al primo passaggio per la Madonna d’Europa, alle sue spalle sembra una faccenda riservata alle suddite di sua maesta britannica: le inglesi volano trascinate da Sarah Tunstall e da Katie Ingram. Sul finire del 1° giro rinviene anche la regina annunciata della vigilia. la pluri-decorata Anna Pichrtova (Rep Ceka), ma quando le atlete scorrono dinanzi al parterre della zona di arrivo per iniziare la 2^ tornata destano ottime impressioni le condizioni di Elisa Desco e della sempiterna Maria Grazia Roberti che incalzano la truppa e si lanciano all’inseguimento con circa 40" di ritardo da colmare. Ciò che accade da qui alla fine ha del surreale e chi ha avuto l’occasione di vivere la gara in prima persona difficilmente dimenticherà questo giorno ad alpe Motta: Elisa Desco comincia una rimonta superlativa, trascinandosi dietro incredibilmente Maria Grazia Roberti, le due sono irresistibili e la Desco addirittura si permette di agganciare in testa alla gara Valentina Belotti in prossimità dell’ultimo passaggio in località Castegna. Il sorpasso è stato fulmineo, da li in poi un veri e proprio tuffo per "la dolcissima" di Paesana, che a braccia alzate, tendendo sopra il capo il tricolore: CAMPIONESSA DEL MONDO, nell’anno più difficile, quello della caduta dal trono faticosamente conquistato nel 2008, quello dell’infortunio e dell’odissea per tornare grande. Non grande ma Grandissima ELISA DESCO! argento per Valentina Belotti, che chiude con un argento mondiale una stagione perfetta, costellata da titolo italiano e da argento Europeo. Bronzo, e vale una vita sportiva, premiandola di tanti sacrifici e di tanto amore regalato a questa disciplina, per Maria Grazia Roberti. Alle spalle di un podio tutto azzurro è la britannica Tunstall la prima delle "terrestri", seguita al 5° posto dalla Pichrtova. Completa la festa italiana Cristina Scolari che chiude 22^. Italia oro a squadre, Gran Bretagna argento, USA bronzo.
GARA SENIOR UOMINI
la gara più attesa ha probabilmente tradito il cuore dei tanti tifosi saliti fino a Motta con in testa una sola speranza. La Corsa in Montagna stà rapidamente mutando e le potenze africane allungano le mani su un patrimonio che fino a ieri era prerogativa dei paesi dell’Arco Alpino. L’italia esce con l’onore delle armi da una gara che per almeno due giri è stata letteralmente mozzafiato: l’armata Eritrea ha da subito innescato la bagarre con Teklay Wlademariam e Tesfaimichael. Dietro ai due eritrei andavano il Rwandese Simukeka, il nostro De Gasperi, i Gemelli de Matteis e il turco 3 volte oro europeo Ahmet Arslan. Alla fine del primo giro ecco l’attacco deciso e veemente degli altri favoriti della vigilia: gli Ugandesi Geoffrey Kusuro e James Kibet rispondevano in maniera impressionante al forcing eritreo e ben presto Kusuro andava a prendere la testa della corsa per non abbandonarla più fino all’apoteosi finale. Nel 3° e drammatico giro i nostri azzurri pativano eccessivamente sulla salita con De Gasperi che doveva lasciare il 5° posto nella disputa tra Arslan e Tesfamicheal, eroico Berny De Matteis che incedeva deciso alla caccia di un bronzo prestigioso. Finale di marca africana con il podio diviso tra Uganda ed Eritrea: Kusuro andava a vincere, seguito dall’eritreo Waldemariam, bronzo per l’altro ugandese Kibet, 4° uno stupendo Bernard de Matteis, a soli 8 secondi da un podio sognato e sfiorato. Entusiasmanti le volate per i piazzamenti nobili della top ten mondiale. Andemichael Tesfaimichael chiude 5°, 6° il Rwandese Jean B. Simukeka mentre un altro eritreo, Behlbi, regolava in volata Marco De Gasperi, capace di tenere un 8^ piazza indiscutibilmente di prestigio vista la concorrenza, 9° Martin De Matteis che a sua volta impreziosiva il proprio mondiale battendo chi negli ultimi 3 anni sempre ci aveva sconfitto: il turco Ahmet Arslan. Altri azzurri: Emanuele Manzi 18°, Gabriele Abate 22°, Marco Gaiardo 29°. A squadre è trionfo africano: l’Eritrea ci scalza dalla vetta per la 2^ volta in 25 anni e porta a casa il mondiale, argento per l’Italia, bronzo per la Turchia.
CLASSIFICHE SINTETICHE
JUNIOR F
1-YAZEMIN CAN (TUR)
2-MEGAN MORGAN (USA)
3-ANGELICA MACH (POL)
4-ZEYNEP YOK (TUR)
5-OZLEM KAYA (TUR)
10-FEDERICA CERUTTI (ITA)
11-ERIKA FORNI (ITA)
14-CRISTINA MONDINO (ITA)
SQUADRE JUNIOR F
1-TURCHIA
2-ROMANIA
3-POLONIA
4-ITALIA
JUNIOR M
1-XAVIER CHEVRIER (ITA)
2-MUZAFER BAYRAM (TUR)
3-ALPER DEMIR (TUR)
4-BRANDON LORD (USA)
5-LUCA CAGNATI (ITA)
10-KELEMU CRIPPA (ITA)
11-MARCO LEONI (ITA)
SQUADRE JUNIOR M
1-TURCHIA
2-ITALIA
3-GRAN BRETAGNA
SENIOR DONNE
1-ELISA DESCO (ITA)
2-VALENTINA BELOTTI (ITA)
3-MARIA GRAZIA ROBERTI (ITA)
4-SARAH TUNSTALL (GBR)
5-HULYA BASTUG (TUR)
6-ANNA PICHRTOVA (CZE)
22-CRISTINA SCOLARI (ITA)
SQUADRE SENIOR DONNE
1-ITALIA
2-GRAN BRETAGNA
3-USA
SENIOR UOMINI
1-GEOFFREY KUSURO (UGA)
2-AZERYA TEKLAY WELDEMARIAM (ERI)
3-JAMES KIBET (UGA)
4-BERNARD DE MATTEIS (ITA)
5-ZEMICHAEL ANDEMICHAEL TESFAMICHAEL (ERI)
6-JEAN BAPTISTE SIMUKEKA (RWA)
7-DEBESAY TSIGE BEHLBI (ERI)
8-MARCO DE GASPERI (ITA)
9-MARTIN DE MATTEIS (ITA)
10-AHMET ARSLAN (TUR)
18-EMANUELE MANZI (ITA)
22-GABRIELE ABATE (ITA)
29-MARCO GAIARDO (ITA)
SQUADRE SENIOR UOMINI
1-ERITREA
2-ITALIA
3-TURCHIA
4-UGANDA
5-FRANCIA
A SEGUIRE PUBBLICHEREMO IN FORMATO DIGITALE LE CLASSIFICHE COMPLETE ED AMPIE RACCOLTE FOTOGRAFICHE (CONSULTATE QUINDI LE SEZIONI "CLASSIFICHE" E "FOTOGRAFIE" QUI SU www.corsainmontagna.it )
ALEX SCOLARI