MARTIN, BERNARD, MARCO…..DOMODOSSOLA: ULTIMA FERMATA.
Anche l’edizione 2009 dei Campionati Assoluti di Corsa in Montagna ci regala, come già era avvenuto lo scorso anno alla vigilia della Cedegolo-Cevo, la suspence e l’incertezza sul nome del vincitore finale del titolo Italiano. Cosi come 12 mesi fa però nel lotto dei pretendenti alla maglia tricolore di Campione d’Italia ci sono Marco De Gasperi e Bernard De Matteis a giocarsi le fiches più importanti di una stagione che per motivi diversi e con differente timing hanno messo a dura prova le qualità e le aspirazioni dei due "capitani" azzurri. Il comune denominatore di difficoltà, per ambedue , ha un nome ed un cognome, un volto e due gambe al tritolo: quelle di Martin De Matteis.
L’esplosione dell’"altro" gemello ha detonato con fragore fin dalla prima prova stagionale, in quel di Tarvisio, ed il fungo atomico deve ancora dissiparsi se è vero come è vero che il buon Martin si è fatto beffe dell’emozione, della tensione e dei timori reverenziali andandosi successivamente a prendere un 6° posto europeo di peso specifico innegabile, ed ha di fatto vinto la 2^ prova degli Italiani a Motta di Campodolcino.
Le variabili:
Carta e penna alla mano i calcoli per decidere chi sarà il nuovo campione italiano di Corsa in Montagna li possono fare soprattutto i Gemellini: nel caso di vittoria a Domodossola da parte di uno dei due talenti della Valle Varaita non servirebbe più nessun altra verifica: sarebbe quello il trionfatore del 2009. Qualche calcolo andrebbe fatto unicamente se giù dal monte Calvario si dovesse presentare per primo Marco De Gasperi, con la vittoria del Bormino tornerebbero di grande attualità ed importanza le piazze d’onore sul podio, perché la polizza d’assicurazione contro il "Campionissimo", i De Matteis l’hanno sottoscritta sotto la pioggia ed il freddo del Monte Lussari, allorquando piazzandosi rispettivamente ai primi due posti videro De Gasperi giungere solamente 4° al traguardo, staccato anche dal giovane Triestino Riccardo Sterni. Per questo motivo , anche vincendo Domodossola, il 6 volte iridato del Corpo Forestale potrebbe a quel punto aver si pareggiato i diretti concorrenti a livello di vittorie e 2° miglior risultato (il 2° posto di Alpe Motta in questo caso) ma avrebbe solamente il 4° posto della prova Friulana da mettere sul piatto dello "spareggio", ed un podio Ossolano dei gemelli renderebbe quindi vana una vittoria. Vittoria in cui in ogni caso, le moltitudini di tifosi che il Dega vanta in tutta Italia, sperano intensamente, come miglior viatico per il grande e vero obiettivo stagionale del pirata dello Stelvio : il Mondiale in Valtellina.
Rimanendo nell’ipotesi di vittoria di tappa per il portacolori della Forestale, vanno poi analizzati attentamente gli scenari possibili alle sue spalle, ugualmente decisivi ed importanti per delineare il podio finale del Campionato Tricolore. Allo stato attuale dei fatti Martin De Matteis vanta un 2° ed un 1° posto mentre per Bernard ci sono un 1° ed un 3°. Questo significa essenzialmente che in caso di vittoria De Gasperiana in Piazza Mercato a Domodossola un 2° posto laureerebbe comunque Martin Campione d’Italia. Diverso ancora lo scenario se ad arrivare 2° alle spalle del Dega dovesse invece essere Bernard, perché in quel caso per Martin ci sarebbe comunque la possibilità di impattare con il gemello, giungendo al 3° posto (avrebbero a quel punto entrambe un 1°, un 2° ed un 3°) ed entrerebbe in ballo il conteggio dei tempi parziali, tenendo ulteriormente col fiato sospeso una Valle Varaita che immaginiamo già sufficientemente in visibilio per i due gioielli prediletti.
Il 4° incomodo ????
Torna innegabilmente d’attualità anche la ricerca del misterioso "mister X" : a 15 giorni dall’evento planetario, che dovrebbe scuotere il movimento della corsa in montagna dalle fondamenta, è immaginabile che tutti i big al via domenica daranno il meglio del meglio per giustificare una propria candidatura a far parte dei 6 che difenderanno la maglia Italiana al Mondiale di Madesimo-Campodolcino. Inserendosi in tal modo nella lotta tricolore che vi abbiamo appena descritto. Gabriele Abate e Marco Gaiardo dell’Orecchiella Garfagnana, Andrea Regazzoni dell’Atl. Valli Bergamasche Leffe, Fabio Ruga de La Recastello, Emanuele Manzi della Forestale, Riccardo Sterni del Marathon Trieste, che per dovere di cronaca va detto potrebbe ancora rientrare nei giochi per la vittoria finale, sebbene sia impensabile che si verifichino tutte insieme delle casistiche piuttosto colorite: non tanto una sua vittoria a Domodossola, evento questo perfettamente nelle corde del talentuoso "Turbo-Muletto", quanto una debacle generale dei De Matteis e di De Gasperi , che dovrebbero accomodarsi tutti fuori dalla top ten di giornata.
QUESTO E’ QUANTO….IL TRENO STA ENTRANDO IN STAZIONE, ULTIMA FERMATA DOMODOSSOLA…….. TRA IL BOGNA ED IL TOCE, NELLE TERRE DEL VERBANO-CUSIO-OSSOLA SI INTRECCIANO I DESTINI DEI GRANDI DELLA CORSA IN MONTAGNA, PER VESTIRSI DI TRICOLORE OGGI, CON IL SOGNO DI BACIARE L’IRIDE DOMANI…BUON DIVERTIMENTO E BUONA CORSA IN MONTAGNA A TUTTI…
N.B. domani puntuali con la nostra DIRETTA-LIVE da Domodossola. Computer accesi alle ore 09:00. Il Live scatta alle 09:15 sulla nostra Home Page. Come sempre seguiremo tutte le gare dandovi aggiornamenti dei vari passaggi e documentandovi con qualche scatto fotografico le fasi salienti delle gare. Seguite lo spettacolo della Corsa in Montagna sull’unico sito internet che fa di essa LA SOLA PROTAGONISTA.
A domani mattina!!!
Per www.corsainmontagna.it
ALEX SCOLARI