Nuovo trionfo dell’Aldo Moro Paluzza nel maschile e della Gran Bretagna nel femminile

FORNI AVOLTRI – Ud- Quarantasettesima Staffetta Tre Rifugi di Collina, sempre più internazionale grazie a due rappresentative nazionali estere, una maschile e l’altra femminile, con solo la seconda capace però di imporsi nella gara, vendicando il secondo posto dei loro connazionali di un anno fa.
 Anche quest’anno il dominio in campo è firmato infatti Aldo Moro, grazie soprattutto ad un Piller Hoffer in gran forma nella seconda frazione, quella più tecnica denominata "Spinotti. La compagine dell’Aldo Moro Paluzza, vedeva in prima frazione il campione olimpico della 50km di fondo 2006, Giorgio Di Centa, recuperare dopo una partenza difficile dietro a uno scatenato Manuel Da Col, che non era però supportato a sufficienza da una squadra altrettanto competitiva. Alla fine della prima frazione (Rifugio Marinelli) transitava Da Col in 32’45", con un vantaggio di 24" su Di Centa e 33" sul capitano della squadra della Repubblica Ceca, Roman Skalsky. L’Aldo Moro al rifugio Marinelli consegnava il testimone a Matteo Piller Hoffer, il quale metteva fra se e il diretto avversario ceko, Richard Pleticha, un divario di quasi 3′. Normale amministrazione per Alessandro Morassi che concludeva la sua frazione di discesa in 16’25", tenendo a distanza la compagine di Skalsky e soci di 2’54". E per un soffio la vendetta speculare dopo il Lussari non è riuscita del tutto al team di Paluzza anche in campo femminile. Prima in salita con la Jimenez, cui solo Laura Ursella (costrette al ritiro le sue compagne poi per infortunio) è stata dietro, ha perso terreno nell’attraversata dove si è scatenata la campionessa britannica Angela Mudge. 31’29" il suo record, al quale ha risposto Paola Romanin che pur ritoccando il personale, portandolo a 19’50", in discesa non è riuscita a portare a termine la sua ricorsa alla prima piazza, appannaggio della squadra britannica con Helen Fines per soli 16".

Risultati:

MASCHILE:

1) A.Moro (Di Centa, Piller Hoffer, Morassi) 1h16’20"; 2) Salomon Team Rep. Ceca (Skalski, Pleticha, Pechek) a 2’54"; 3) Timaucleulis (Nardini, A.Puntel, Primus), a 3’10"; 4) A.Moro B (A.Morocutti, Scanu, Gortan) a 4’28"; 5) Timaucleulis B (E.Puntel, Romanin, Del Bon) a 6’37"; 6) A.Moro E (Nazzi, Plazzotta, Flora) a 7’56"; 7) A.Moro C (Carngelutti, G.Morocutti, Mansutti) a 8’35"; 8) Timaucleulis C (Englaro, F.Puntel, Romano) a 10’35"; 9) Atl.Comelico (Da Col, De Martin Pinter, De Zolt) a 10’40"; 10) Marathon Ts (Moretton, Vittori, Glavina) a 10’42.

 FEMMINILE:

1) Gran Bretagna (McKittrick, Mudge, Fines) 1h34’02"; 2) A.Moro (Jimenez, Senik, Romanin) a 16"; 3) Atl.Comelico (De Martin P., De Martin T., De Silvestro) a 3’24"; 4) Timaucleulis (Garibaldi, Spangaro, Menean) a 7’59"; 5) Piani di Vas (De Rivo, Eder, Grazioso) a 21’04".

Immagine del tracciato della seconda frazione Il primo cambio al Rifugio Marinelli