I campioni del mondo si impongono nella prova austriaca di Mayrhofen
Mayrhofen, Zillertal. In una delle valli più vocate per lo sci alpino mondiale, si è svolta ieri la terza tappa del Grand Prix WMRA su un tracciato di sola salita della lunghezza di 10,4 km con dislivello di 1170mt. La Harakiri Run, così denominata, era alla prima edizione, ma subito si è guadagnata spazio nel Grand Prix, anche se la partecipazione è risultata ben al di sotto delle attese, soli cinquantacinque gli uomini classificati, quattordici le donne. Tra gli uomini è ritornato alla vittoria Jonathan Wyatt, dopo due domeniche dove aveva dovuto calcare il secondo gradino del podio (Heiligenblut e Grintovec), che ha tagliato il traguardo in 53’37". Al secondo posto, a 1’10", l’ottimo ceko Robert Krupicka che domenica scorsa in terra slovena, si era preso il lusso di battere il neozelandese sul durissimo percorso di Grintovec che in soli nove chilometri di lunghezza va a coprire duemila metri di dislivello. Terzo classificato l’americano Ricky Gates a 2’05". Seguono nell’ordine l’austriaco Leichleitner e lo sloveno Kosovelj a chiudere la top five. Tra le donne, netta affermazione anche per Andrea Mayr con il tempo di 1h02’15". Distaccata di 1’01" è arrivata la ceka Anna Pichrtova, terza la slovena Mateja Kosovelj a 3’23". Al quarto posto l’altra ceka Iva Milesova, mentre ha chiuso al quinto posto l’azzurra Antonella Confortola, al rientro dal raduno azzurro di Frassinoro con la nazionale di sci di fondo. La prossima settimana è prevista la quarta gara del Grand Pix, sempre in Austria, sul percorso che da Ebensee porta al Feuerkogel.