Vincono Gaggi & Zanaboni
Dopo l’annullamento dell’edizione 2008 causa mal tempo, è tornata quest’anno la consueta corsa in montagna denominata Traversata dei monti , giunta alla sua 14^ edizione che dall’abitato di Villa di Chiavenna saliva attraverso gli irti scalini chiavennaschi per giungere alla località Cantone, sede dell’arrivo di tutte le categorie compresa la non competitiva che ha visto cimentarsi nella impegnativa ascesa 75 tra bambini ed adulti.
L’edizione 2009 ha certamente risentito della concomitanza con la gara nazionale del monte Zucco andata in scena in Val Brembana e alla classica Moggio Piani di Artavaggio in Valsassina che ha portato via numerosi concorrenti alla prova ottimamente organizzata dal duo Rosina-Silvani .
Ai nastri di partenza della competitiva si sono comunque presentati 50 atleti in campo maschile e 9 a livello femminile di ottimo valore con favori del pronostico che andavano al sondalino delle Valli Bergamasche Massimiliano Zanaboni ed alla portacolori della Val Gerola, Alice Gaggi.
Le prime a partire le donne, su un percorso di 4 km con dislivello di 670 mt, con un terzetto subito al comando con Gaggi, Cristina Bonacina e la livignasca della Rupe Magna Besseghini Cinzia a prendere l’iniziativa fino alla frazione Canete dove la Gaggi forzava decisamente il passo sul tratto di asfalto per presentarsi poi solitaria sulla linea del traguardo in 35’42 con ampio margine di vantaggio su Cinzia Besseghini che chiudeva in 38’17’’ e sulla terza la portacolori Talamonese Cristina Bonacina in 39’44. Ora la Gaggi sarà impegnata nella seconda prova dei campionati italiani a Campodolcino, seriamente intenzionata a rincorrere il titolo italiano promesse che in questo momento vede in vantaggio l’atleta veneta Lavigna Garibaldi dopo la prima prova di Tarvisio.
Seguono poi in classifica di giornata Mara Ciaponi in 41’16, vincitrice della categoria M50, che ha la meglio in volata sulla sci alapinista e skyrunner Serena Piganzoli in 41’20’’, sesta e prima della M35 la rappresentante del Talamona Monica Vouthier in 45’18.
Pronostici rispettati anche in campo maschile seppur con distacchi assai più contenuti sugli 8,3 km con 700 mt di dislivello, con Giovanni Tacchini in grande spolvero ad imprimere subito un forcing sulla prima parte per poi dover cedere il passo all’amico Zanaboni che riesce a prendere un discreto vantaggio sui tornanti in asfalto per poi incappare in due sviste di percorso che hanno consentito a Tacchini di sperare ancora nell’impresa di riacciuffarlo nella attraversata tecnica che dalla località Roccolo portava all’arrivo.
Dunque vittoria di giornata a Massimiliano Zanaboni in 40’48’’ seguito a 30’’ dal morbegnese Giovanni Tacchini, che domenica sarà al via nell’appuntamento top della sua stagione agonistica e cioè la terza edizione del Campionato Europeo di Sky running in Val di Fassa dove nell’occasione Giovanni avrà l’onore di vestire la maglia della neonata nazionale italiana delle sky race.
Lotta aperta per il terzo gradino del podio con tre atleti in 20 secondi, a spuntarla lo specialista delle irte ascese Mattia Cartoni in 42’01’’ che distanzia il giovane G.Luca Volpi in 42’15’’, in procinto di partecipare alla gara internazionale Snowdon race gemellata con il Trofeo Vanoni, e l’ottimo Francesco della Torre della Val Gerola , quinto in 42’20’’.
Nei primi dieci anche Miotti del Morbegno in 43’05’’, Triulzi, GP Valchiavenna, in 43’10’’, Mirko Rosina del GP Talamona 43’17’’, Guido Rovedatti, GP Talamona in 43’26’’ e il giovane Erik Panatti GP Valchiavenna in 43’40’’.
Monopolio nella categoria master con i rappresentanti del GP Talamona. A vincere nella categoria M35, Stefano Silvani 43’53’’, nella M50 l’ex nazionale Fabio Ciaponi, in 45’02’’, nella M55 Aurelio Mazzoni in 46’25’’ e nella M65 con Costante Ciaponi in 55’29’’. Nella M40 Martocchi Dario della Mera Athletic in 44’24’’ e nella M45 Paolo Donà Valchiavenna in 50’17’’.
L’edizione 2009 ha certamente risentito della concomitanza con la gara nazionale del monte Zucco andata in scena in Val Brembana e alla classica Moggio Piani di Artavaggio in Valsassina che ha portato via numerosi concorrenti alla prova ottimamente organizzata dal duo Rosina-Silvani .
Ai nastri di partenza della competitiva si sono comunque presentati 50 atleti in campo maschile e 9 a livello femminile di ottimo valore con favori del pronostico che andavano al sondalino delle Valli Bergamasche Massimiliano Zanaboni ed alla portacolori della Val Gerola, Alice Gaggi.
Le prime a partire le donne, su un percorso di 4 km con dislivello di 670 mt, con un terzetto subito al comando con Gaggi, Cristina Bonacina e la livignasca della Rupe Magna Besseghini Cinzia a prendere l’iniziativa fino alla frazione Canete dove la Gaggi forzava decisamente il passo sul tratto di asfalto per presentarsi poi solitaria sulla linea del traguardo in 35’42 con ampio margine di vantaggio su Cinzia Besseghini che chiudeva in 38’17’’ e sulla terza la portacolori Talamonese Cristina Bonacina in 39’44. Ora la Gaggi sarà impegnata nella seconda prova dei campionati italiani a Campodolcino, seriamente intenzionata a rincorrere il titolo italiano promesse che in questo momento vede in vantaggio l’atleta veneta Lavigna Garibaldi dopo la prima prova di Tarvisio.
Seguono poi in classifica di giornata Mara Ciaponi in 41’16, vincitrice della categoria M50, che ha la meglio in volata sulla sci alapinista e skyrunner Serena Piganzoli in 41’20’’, sesta e prima della M35 la rappresentante del Talamona Monica Vouthier in 45’18.
Pronostici rispettati anche in campo maschile seppur con distacchi assai più contenuti sugli 8,3 km con 700 mt di dislivello, con Giovanni Tacchini in grande spolvero ad imprimere subito un forcing sulla prima parte per poi dover cedere il passo all’amico Zanaboni che riesce a prendere un discreto vantaggio sui tornanti in asfalto per poi incappare in due sviste di percorso che hanno consentito a Tacchini di sperare ancora nell’impresa di riacciuffarlo nella attraversata tecnica che dalla località Roccolo portava all’arrivo.
Dunque vittoria di giornata a Massimiliano Zanaboni in 40’48’’ seguito a 30’’ dal morbegnese Giovanni Tacchini, che domenica sarà al via nell’appuntamento top della sua stagione agonistica e cioè la terza edizione del Campionato Europeo di Sky running in Val di Fassa dove nell’occasione Giovanni avrà l’onore di vestire la maglia della neonata nazionale italiana delle sky race.
Lotta aperta per il terzo gradino del podio con tre atleti in 20 secondi, a spuntarla lo specialista delle irte ascese Mattia Cartoni in 42’01’’ che distanzia il giovane G.Luca Volpi in 42’15’’, in procinto di partecipare alla gara internazionale Snowdon race gemellata con il Trofeo Vanoni, e l’ottimo Francesco della Torre della Val Gerola , quinto in 42’20’’.
Nei primi dieci anche Miotti del Morbegno in 43’05’’, Triulzi, GP Valchiavenna, in 43’10’’, Mirko Rosina del GP Talamona 43’17’’, Guido Rovedatti, GP Talamona in 43’26’’ e il giovane Erik Panatti GP Valchiavenna in 43’40’’.
Monopolio nella categoria master con i rappresentanti del GP Talamona. A vincere nella categoria M35, Stefano Silvani 43’53’’, nella M50 l’ex nazionale Fabio Ciaponi, in 45’02’’, nella M55 Aurelio Mazzoni in 46’25’’ e nella M65 con Costante Ciaponi in 55’29’’. Nella M40 Martocchi Dario della Mera Athletic in 44’24’’ e nella M45 Paolo Donà Valchiavenna in 50’17’’.
Dario Fracassi