– Mancano pochi giorni all’11.a edizione del Giro podistico della Val di Fassa
– I vincitori dello scorso anno prenotano ancora il podio
– Cinque tappe tutte da scoprire, il tappone ritorna sul Ciampedie
– Dal 28 giugno al 3 luglio, 55 km tra scorci affascinanti sulle Dolomiti
Val di Fassa: undici volte Traslaval. Tutto pronto ormai per l’11.a edizione del “Giro podistico a tappe della Valle di Fassa”, una settimana di gare e cinque tappe distribuite lungo la vallata trentina, che prenderà il via domenica 28 e si concluderà venerdì 3 luglio.
Stefano Benatti, “inventore” di quella che nel 1999 fu la prima corsa a tappe in montagna dedicata a questa disciplina podistica, guarda con soddisfazione ai numeri dell’edizione 2009 della “sua” Traslaval.
Alla vigilia di una competizione storicamente fortunata e in continua crescita come quella fassana, nonostante il periodo di “magra” fatto registrare da altri giri a tappe, sono già oltre 400 i corridori che hanno confermato la propria presenza ai nastri di partenza ma, con i “giornalieri” ed una settimana ancora aperta alle iscrizioni, il raggiungimento di quota 500 sembra davvero alla portata.
Tra questi ci saranno con certezza Emanuele Zenucchi ed Ana Nanu, vincitori della passata edizione e pronti per uno storico bis. Il quarantenne campione bergamasco sembra attraversare un periodo di ottima forma, viste le sue ultime belle vittorie alla “50 km di Romagna” lo scorso aprile e al “Trofeo Jack Canali” di fine maggio sulle montagne comasche. Per i suoi antagonisti non sarà facile quindi spodestare lo “stambecco” della “Recastello”. Tra quelli che ci proveranno ci saranno di certo Matteo Pigoni, vittorioso alla prima edizione della Traslaval nel 1999 e poi nel 2003, e il toscano Cristiano di Vico, giunto secondo nel 2008 proprio dietro a Zenucchi.
Ancora in dubbio rimane la partecipazione dell’altro bergamasco Davide Milesi, ex nazionale di corsa in montagna, che dovrebbe confermare la propria iscrizione nei prossimi giorni. Ci sono preiscrizioni anche di altri atleti di punta, ma la conferma effettiva la si avrà solo domenica 28 e Benatti non intende sbilanciarsi, come sulla richiesta di partecipazione di due atleti keniani che l’organizzatore vorrebbe evitare per non “uccidere” la gara come in passato.
Per quanto riguarda la gara femminile, l’atleta da battere quest’anno sarà la rumena Ana Nanu, dominatrice l’anno scorso con quattro vittorie su cinque tappe. A tentare l’impresa ci saranno, tra le altre, la friulana Laura Ursella, che nel 2008 chiuse seconda, e la bolognese dell’Athletic Club Dobbiaco Elena Casaro.
La prima delle cinque prove della Traslaval 2009 scatterà domenica 28 giugno alle ore 17 da Campestrin. Sarà una tappa tutta nuova rispetto alle passate edizioni, con i corridori chiamati subito ad affrontare la ripida salita verso la Val Udai (2 km di lunghezza per 300 metri di dislivello) che li porterà su un breve tratto semi-pianeggiante e panoramico a quota 1.650 metri. Seguirà una discesa di 3 km verso le frazioni di Muncion e Ronch, per poi concludere la gara a Mazzin.
Lunedì 29 il centro nevralgico della manifestazione sarà Campitello, con una cronometro individuale di 6,3 km che andrà a rimescolare la classifica e a favorire i tanti amanti della velocità. La giornata di martedì invece vedrà finalmente uscire allo scoperto gli “stambecchi”, i campioni della corsa in montagna che si misureranno nella storica tappa di Soraga. Quasi 15 km e 500 metri di dislivello, che porteranno i partecipanti in luoghi suggestivi come Malga Palua e Baita Pociace, con la maestosa Cima Dodici a fare da cornice. Una volta scollinato, gli atleti scenderanno nuovamente verso Soraga, dove concluderanno la loro fatica giornaliera nel nuovo parco fluviale dell’Avisio.
Mercoledì 1 luglio sarà giornata di meritato riposo per tutti i concorrenti, che potranno così godersi le bellezze offerte dalla Val di Fassa, prima di passare alle ultime due impegnative tappe di giovedì e venerdì. La quarta prova in programma per il 2 luglio da Canazei ha subito negli scorsi giorni alcuni importanti cambiamenti, dovuti a ragioni di sicurezza sul percorso, in alcuni tratti reso impraticabile da alberi e massi “portati” dal lungo e nevoso inverno. Nello specifico quindi, il senso del giro sarà invertito rispetto a quello inizialmente comunicato. I corridori attraverseranno le frazioni di Alba, Penia, Lorenz e Vera, e poi saliranno in quota con alla loro destra la parete del Gran Vernel e vedute mozzafiato sul ghiacciaio della Marmolada, sulla conca del Ciampac e la diga di Passo Fedaia.
L’edizione 2009 della Traslaval calerà il sipario venerdì 3 luglio e giudice supremo sarà – altra novità di quest’anno – la “terrazza” del Ciampedie, a quota 2.000 metri. La tappa partirà da Vigo di Fassa e dopo oltre 700 metri di dislivello giungerà su uno dei punti più panoramici e suggestivi di tutta la Val di Fassa, per chiudere la cinque giorni e i complessivi 55 km.
A tutte le prove, inoltre, prenderanno il via gli appassionati di nordic walking e i “camminatori”, ovvero turisti e familiari degli atleti che potranno salire in quota in compagnia dei tanti concorrenti e vivere appieno l’atmosfera della corsa fassana.
Durante la settimana della Traslaval ci saranno alcune manifestazioni di contorno all’evento sportivo, come la presentazione del libro “Correre al femminile” e del romanzo “12 Ore”, opere rispettivamente dalla maratoneta Julia Jones e dall’ultramaratoneta Andrea Accorsi.
Novità assoluta di questa edizione sarà il servizio di massoterapia offerto agli atleti prima e dopo ogni singola tappa. Saranno effettuati inoltre dei test eco-cardiografici su una ventina di corridori di diverso livello di preparazione, per svolgere uno studio sulla risposta del muscolo cardiaco in occasione di una corsa su più giornate.
Le iscrizioni alla Traslaval saranno aperte fino al 28 giugno.
Info: www.traslaval.com