Il fuoriclasse neozelandese e la Confortola dominano la classica ligure Assolo di Jono Wyatt (Atl. Trento) nella 41^ Edizione della Maratona del Monte Faudo, gara nazionale di corsa in salita che parte da Imperia e raggiunge la vetta del Monte Faudo. Una gara epica, quella ligure, di quelle la cui fatica può essere tranquillamente paragonata al compimento di una maratona classica, anche se di chilometri ne misura solo 22,400. La giornata era particolarmente afosa quella di domenica scorsa, tanto da condizionare non poco i tempi dei circa duecento atleti partiti puntuali alle ore 9.00 davanti al municipio di Imperia. Nei primi chilometri, i keniani Nicodemus Biwott ed Henry Rutto Kiplagat si sono involati solitari, transitando a Dolcedo dopo 9,6 chilometri quasi totalmente pianeggianti in 29′ circa. Dietro di loro, a 3′ di distacco, transitava un gruppetto di ateti tra cui Wyatt, Gerd Frick e il marocchino Achab Cherky. Da qui, con la salita, iniziava la perentoria progressione di Jono, che a Santa Brigida vedeva il suo distacco dal duo di testa quasi dimezzato. Alla Salita dei Frati, vale a dire dopo venti chilometri di gara, il neozelandese guadagnava la seconda posizione ai danni di Henry Rutto, con Biwott ancora al comando con ancora 1’15" di margine. Negli ultimi fatidici novecento metri di salita, Wyatt azionava il turbo tanto da lasciare stupefatti tutti i tifosi giunti in cima al Faudo per l’occasione. Dopo aver passato a doppia velocità il leader della corsa, Jono andava a tagliare il traguardo vittorioso in 1h 34′ 20", rifilando altri quarantadue secondi al keniano Biwott. Terzo giungeva Henry Rutto a 2’09" e quarto il primo italiano, Gerd Frick a 2’39". Quinta piazza per Tommaso Vaccina e sesta per Achab Cherky. Tra le donne, vittoria in 1h59’31" per la forestale Antonella Confortola (signora Wyatt), giunta la sera precedente la gara dopo lo stage di preparazione estiva a Rimini con la nazionale di sci nordico. Seconda classificata la record-woman della maratona del Faudo, Alice Bertero (Atl. Cairo), in 2h01’51", a competare il podio è stata Laura Mazzucco (Atl. Mondovì) in 2h 05’53".