Nella gara internazionale elvetica, anche la selezione della nazionale tedesca per gli europei di luglio

Venticinquesima edizione della Gamperney Berglauf, classica di primavera di corsa in montagna che si corre in Svizzera nei pressi di St Gallen. Jonathan Wyatt si è presentato ai nastri di partenza, solo ventiquattro ore dopo aver dominato in Francia la prima prova di Grand Prix, la Grand Ballon. Il fuoriclasse neozelandese non è riuscito nell’impresa (già portata comunque a termine lo scorso anno con la vittoria ad Ovronnaz e a Grabs il giorno dopo) di fare doppietta con la Gamperney Berglauf. Questa volta ha trovato sulla sua strada un motivatissimo Timo Zeiler, già dominatore a Meltina sette giorni fa, che ha concluso vittoriosamente in 44’17", rifilando al campione del mondo in carica 44". Terzo posto a 1’14" dal ventisettenne tedesco, per il ceko Robert Krupicka, che si prepara così ad un doppio week-end italiano con la Merano – 2000, domenica prossima, e la Valmalenco – Valposchiavo, in programma il 7 di giugno. La gara, sul tracciato di sola salita, era valida anche per la selezione della squadra tedesca di corsa in montagna per gli europei di Telfes (Aut), così, con Zeiler, si sono guadagnati un posto in nazionale Josef Beha, quinto assoluto dietro all’elvetico Tony Johel, e Thomas Gopfert, sesto. La svizzera Claudia Landolt ha avuto la meglio in 54’03" sulla tedesca Lisa Reisinger per soli nove secondi. Distacchi intorno al minuto per la terza e la quarta classificata, l’altra svizzera Daniela Gassmann e l’inglese McKittrick Clare. Le tedesche Heilig-Duventäster Marie-Luise e Lea Bauscher sono giunte al traguardo rispettivamente con distacchi di 3’15" e 4’40".

Il tedesco Timo Zeiler (F.to Stinn)