La classica su strada di Muratello di Nave è da sempre territorio di caccia prediletto per gli atleti della corsa in montagna

Sabato 2 Maggio si corre la 18^ edizione e saranno in tanti i big a caccia di sensazioni e segnali sul loro stato di forma in vista di una stagione che tra poche settimane emetterà già i primi verdetti importanti.


di_Alex Scolari.


La 18^ edizione della Scalata della Maddalena arriva a puntino, a pochi giorni dal primo show-down in quel di Leffe ecco che l’atletica che corre in montagna trova sul suo cammino un banco di prova quanto mai prestigioso e di peculiare interesse. Pare strano, visto che si parla pur sempre di una corsa su strada, ma la Maddalena per la corsa in montagna è da sempre quello che le amichevoli estive di extra lusso rappresentano per le squadre di calcio: una sorta di supercoppa in cui a fare brutta figura non ci tiene davvero nessuno ed al contrario, scrivere il proprio nome vicino a quello di assoluti miti della corsa in montagna azzurra è impresa che non può mancare nel palmares di chi fà sul serio. Ed è più che giusto iniziare proprio scorrendo il libro d’oro della manifestazione per affrontare i temi che sabato terranno banco in quel di Nave. Correva l’anno 1992 ed a vincere fu niente meno che un grande della maratona azzurra come Gianni Poli al maschile, imitato da Maria Grazia Roberti al femminile. Un nome importante quello di Poli, il cui acuto rimase però isolato, un nome addirittura leggendario quello della "nostra" Roberti, l’atleta donna che rappresenta per la corsa in montagna il vero collante tra due generazioni, capace di vincere tutto in montagna e poi ripetersi a distanza di anni, dopo aver messo su famiglia. Ben tre le sue affermazioni alla Maddalena: 94, 98 e 99. Ma se il tris di Maria Grazia impressiona che dire delle 4 perle di un’altro grandissimo della storia della Corsa in Montagna: il Camuno Marco Toini ha scritto pagine indelebili sulla Maddalena cosi come ne ha scritte nella sua pazza carriera, divisa tra strada e montagna, con cui è stato più e più volte alfiere azzurro. A cavallo del millennio i nomi che si avvicendano sul gradino più alto del podio sono a turno quelli di altre "istituzioni "della corsa in montagna: la doppietta di Antonio Molinari, la tripletta di Flavia Gaviglio, passando per i record di Roberto Antonelli, 30′ e 25" nel 1999, tutt’ora imbattuto, e quello più recente al femminile di Vittoria Salvini, che ha posto l’asticella del crono in rosa a 36′ e 01". Nelle recenti edizioni oltre alle affermazioni di Salvini al femminile e dello specialista della salita Marco Gaiardo tra i maschi, si è soprattutto messa in luce la linea verde del nostro movimento con il 3° posto dello scorso anno di quello che poi sarebbe stato il grande protagonista 2008 sui sentieri d’Italia e d’Europa: Berny De Matteis, o la vittoria di Elisa Desco, anche lei vincente alla Maddalena e poi dominatrice in montagna dove ha stritolato le avversarie portando a casa Campionato Italiano, Oro Europeo e Bronzo Mondiale.

Sono biglietti da visita di tutto rispetto per quella che rimane una breve ed intensa gara in salita su strada ma che avrete capito rappresenta un vero e proprio trampolino per chi nutre ambizioni nella nostra disciplina. Per la 18^ edizione, che si svolgerà sabato 2 maggio, i 7,8 km che da Muratello di Nave salgono al colle Maddalena attendono come sempre gran parte dell’Elite degli atleti che qui su corsainmontagna.it seguiamo per tutto l’anno: non ci sarà Marco De Gasperi, è vero, ma dei protagonisti di domenica scorsa a Leffe saranno in molti al via, accompagnati da chi nella città orobica mancava ma che arriva a Muratello ben deciso a fare il colpo grosso: Gabriele Abate (GS ORECCHIELLA) avrà l’arduo compito di non far rimpiangere l’assenza del compagno di squadra e detentore del titolo Marco Gaiardo, i primi indiziati per spodestare i toscani dal podio sono i gemelli De Matteis (POD. VALLE VARAITA), reduci anche loro da un ottima prova in coppia nel week end scorso alla 27^ edizione della CA’ Bianca di Cafasse, in cui Martin ha corso davvero forte, imponendosi questa volta su Bernard. Ma non è finita qui: la start list di questa edizione è davvero ricca di stelle: Gerd Frick e Hannes Rungger sono solo due dei nomi che compongono una pattuglia a caccia di gloria in terra bresciana. E’ recentissima la volata tra Frick e Rungger alla mezza di Merano, in cui hanno chiuso con un ottimo crono di 1h e 07′ , e sempre in una mezza quest’anno Rungger ha già fermato il timer a 1h e 05′ mettendo in mostra una condizione davvero notevole, occhio poi a Riccardo Sterni , l’azzurrino rivelazione della scorsa stagione in cui si vesti addirittura d’argento in Coppa del Mondo a Crans Montana,iI muletto triestino è atleta che in salità sà sprigionare anche potenza e potrebbe dire la sua, il carattere di certo non gli manca ,come testimonia l’impeto con cui si è presentato al mondo della Corsa in Montagna nel 2008. Chiudiamo i pronostici al maschile con due nomi che davvero non passano mai di moda: Davide Milesi e Max Galliano. Al femminile si attende invece col fiato sospeso il nome di chi succederà ad Elisa Desco, la cuneese infatti è ferma ai box per un problema fisico ed allora potrebbero tornare di grande attualità i nomi di Maria Grazia Roberti o  soprattutto dell’altra azzurra di Corsa in montagna Renate Rungger. C’è poi il gustoso ritorno di una che in salita ha sempre fatto sul serio: Valentina Belotti, per cui si annuncia un possibile ritorno alle gare di montagna in questa stagione, a completare il lotto delle pretendenti inseriamo poi il nome di Cinzia Passuello (VITTORIO ALFIERI ASTI), atleta che a livello nazionale quest’anno potrebbe davvero dire la sua. Infine due cenni sul percorso: 7,8 km di sviluppo, che presentano una pendenza media del 12,5%, non uno scherzo se pensiamo che i primi 2000 metri sono totalmente in piano cosi come il km finale, quei 5 km di salita richiedono non solo doti di scalatore ma anche tanta forza, ed è per questo forse che chi va forte su strada, qui deve piegarsi alla legge di chi corre in montagna.


Appuntamento a Nave dunque, ospiti dell’US AUDACES e dell’ASSOCIAZIONE SPORTIVA PARROCCHIA DI MURATELLO. Il ritrovo è per tutti alle 13:00, alle ore 15:00 lo start delle gara Amatori e Master, alle 16:00 via a Juniores, Promesse e Seniores…e che lo spettacolo della scalata alla Maddalena abbia inizio!


ALEX SCOLARI