E’ salita nota soprattutto ai ciclisti ed è la vetta più alta dei Monti Pisani. Non arriva ai mille metri, ma sui suoi tornanti, specie tra inverno e primavera, è quasi impossibile non incrociare professionisti del pedale: in un’unica sortita di qualche anno fa,  Cipollini, Ullrich e Luperini, tra gli altri e in un colpo solo, li incrociammo pure noi…

Al Nord, di questi tempi e con questo inverno, pensare ad una gara in salita non pare possibile, a meno che non si sottintenda il farlo con sci o ciaspole ai piedi. A Calci, invece, tra Pisa e Lucca, il pensare può già trasformarsi in disputare. Ecco così il 3° Gran Premio Monte Serra, manifestazione organizzata dal Marathon Pisa: 9300 metri su asfalto, con un dislivello positivo di 650 metri. A vincere il Trofeo legato alla memoria dei Caduti del Vega, Gabriele Abate (Orecchiella) e la rediviva Romina Sedoni (Gs Lammari), entrambi nettamente avanti a tutti gli altri. L’azzurro piemontese impiega 37’18"  per raggiungere la vetta, staccare il nuovo record e lasciare ad oltre tre minuti Mattia Treve (Toscana Atletica) e il marocchino Jilali Jamali (Atletica Valdarno). La Sedoni rimane invece in gara 47’06" e il suo margine sulle inseguitrici è al traguardo ancora più netto: Martina Tazzioli (Atl. Camaiore) è seconda in 51’51", mentre Irene Nacci (Atl. Valdarno) chiude terza in 53’33".  Nel complesso, ben 223 i classificati.