Per l’austriaca anche il record della gara
ANDREA MAYR DA RECORD ALLA OBUDU RANCH MOUNTAIN RACE
C’è stata fortuna alterna per i due campioni mondiali di corsa in montagna, il neozelandese Jonathan Wyatt e l’austriaca Andrea Mayr nella Obudu Racnh Mountain Race. La quarta edizione della gara che si è disputata sabato scorso in Nigeria nel Cross River State su un percorso di 11,5 km con 800 metri di dislivello è stata caratterizzata da una giornata dal clima particolarmente afoso.
DONNE
Dopo i primi 500 metri corsi con cautela, la campionessa mondiale Andrea Mayr ha raggiunto il gruppo di testa di 8 atlete che già si era avvantaggiato. A dettare il ritmo era l’etiope Mestawat Tufa, (vicecampionessa mondiale di cross 2008 e campionessa africana 2007 sui 10mila metri) insieme alla connazionale Aselefech Mergia (recentemente argento ai mondiali di mezza a Rio de Janeiro).
Al 3° chilometro la Tufa produceva un vistoso cambio di ritmo involandosi sola in fuga dal gruppo. Rapidamente creava un gap che sembrava incolmabile da qualsiasi altra atleta. Correndo con uno stile impeccabile al 8°km aveva ben 600 metri di vantaggio sulle immediate inseguitrici.
Nel frattempo la Mayr con una gara in rimonta, si portava in seconda posizione. Dall’8° km in poi la Tufa iniziava a soffrire, il suo stile si faceva sempre più macchinoso ma nonostante la Mayr si avvicinava sempre più, nulla sembrava impedirle di giungere vittoriosa al traguardo. Nella discesa di 400 mt, l’etiope dava il tutto per tutto mantenendosi in testa, ma non appena la strada ricominciava a salire è apparso evidente come si trovasse in difficoltà. La sua corsa si trasformava quasi in una camminata nonostante sapesse che la Mayr, con la sua esperienza nelle gare in montagna l’avrebbe relegata in seconda posizione.
A 400 metri dalla fine l’austriaca passava in testa, la Tufa cercava per un breve tratto di tenerle testa ma il dramma si sarebbe presto consumato. Dopo pochi metri collassava a terra a causa di una grave disidratazione che le impediva persino di terminare la gara. Per austriaca trionfo e vittoria del montepremi di 50mila dollari con uno stratosferico tempo record di 51’14”!!!
Poco più di un minuto dopo giungeva sul traguardo un’altra etiope: Angelina Mutheu Mutuku, mentre al terzo posto si piazzava la vincitrice del 2006 Rehima Kedir third. La vicecampionessa mondiale di mezza maratona coglieva in volata il 4° posto davanti alla keniana Pauline Wangui e l’altra etiope Ashu Kasim.
UOMINI
Anche la gara maschile ha visto infrangersi il record, questa volta grazie ai primi 3 atleti giunti al traguardo. Il vincitore dei 50 mila dollari è stato l’etiope Abebe Dinkesa che dal primo metro ha dettato un ritmo forsennato e si è imposto in 41:45.
Dinkesa è stato quarto ai campionati mondiali di cross lungo del 2005 , quinto ai mondiali di mezza maratona 2005 ed è detentore di una delle migliori prestazioni mondiali di sempre sui 10mila metri con un tempo di 26:30.74 (2005).
Il campione mondiale junior di corsa in montagna, l’ugandese Geoffrey Kusuro finiva secondo con un distacco di 50 secondi mentre il vincitore dello scorso anno, l’etiope Awash Habtamu Fikadu terzo, appena alle sue spalle.
Il campione mondiale di corsa in montagna Wyatt 2008, terminava la sua fatica in 14^ posizione, condizionato dal caldo mentre ottimo 6° era il colombiano Ortiz (campione mondiale 2006 di corsa in montagna).
Classifiche
Donne
1 Andears Mayr (AUT) 51:14
2 Angelina Mutheu Mutuku (ETH) 52:17
3 Rehima Kedir (ETH) 52:51
4 Aselefech Mergia (ETH) 53:02
5 Pauline Wangui (KEN) 53:03
6 Ashu Kasim (ETH) 53:05
2 Angelina Mutheu Mutuku (ETH) 52:17
3 Rehima Kedir (ETH) 52:51
4 Aselefech Mergia (ETH) 53:02
5 Pauline Wangui (KEN) 53:03
6 Ashu Kasim (ETH) 53:05
Uomini
1 Abebe Dinkesa (ETH) 41:45
2 Geoffrey Kusuro (UGA) 42:36
3 Awash Fikadu (ETH) 42:42
4 Tilahu Regassa (ETH) 42:47
5 Lishan Yigezu (ETH) 42:48
6 Rolando Ortizcelis (COL) 43:40
2 Geoffrey Kusuro (UGA) 42:36
3 Awash Fikadu (ETH) 42:42
4 Tilahu Regassa (ETH) 42:47
5 Lishan Yigezu (ETH) 42:48
6 Rolando Ortizcelis (COL) 43:40
Danny Hughes per IAAF
Traduzione e adattamento in Italiano E. Manzi