Per i Runners Colico un esame d’esordio superato a pieni voti
SORICO (Co): Erano più di sessanta, domenica mattina, gli irriducibili della corsa in montagna che si sono dati appuntamento in quel di Sorico per la prima edizione della regionale Fidal Trofeo di San Miro. Se sul gradino più alto del podio sono saliti il Forestale di casa Emanuele Manzi e la chiavennasca del Mera Athletic Mery Ellen Hermann, veri vincitori sono sati gli uomini del Runners Colico. Al loro esordio organizzativo nel circuito di specialità, hanno saputo proporre una competizione moderna in chiave retrò con salite dure, discese tecniche e ampi troppi corribili. Rappresentati dal vicepresidente Matteo Goggia, i vertici del club lecchese hanno dunque fatto il pieno di consensi: «Siamo soddisfatti, sia per le parole dei politici locali -sindaco e assessore allo sport della CM -, sia per i giudizi positivi e gli attestati di stima ricevuti dai concorrenti». Guardando al futuro, le idee sono fin troppo chiare: «Da parte nostra massima disponibilità. Ci siamo messi in campo con il duplice intento di portare una manifestazione podistica in questa parte del Lario e valorizzare una zona che per morfologia si addice a questo tipo di sport. La nostra passione, però, dovrà continuare ad essere supportata dalle autorità. Se continueranno a metterci l’impegno dimostrato quest’anno, di sicuro il Trofeo San Miro potrà diventare una classica autunnale». Passando alla cronaca di gara, sulla prima rampa a dettare i tempi al resto del gruppo vi era il valmadredese dell’ADM Ponte Stefano Butti. Il suo azzardo ha però avuto vita breve. Non appena la strada è tornata a spianare, il locale Lele Manzi ha innestato il turbo portandosi dietro il bresciano Andrea Agostini. Il testa a testa tra i due si è concluso al secondo passaggio sull’erta che porta a san Miro. Qui Manzi ha di nuovo allungato per poi gestire sulla discesa finale e chiudere gli 8500m in 37’21”. «Sono soddisfatto è stato il suo commento caldo -. Vincere a due passi da casa ha un sapore speciale, riuscirvi in una gara così è ancora più bello». Alle sue spalle, mentre Agostini si guadagnava l’argento di giornata, Butti perdeva il bronzo ai danni di Fabio Ruga. Passando alla gara in rosa da 4500m, la mezzofondista Mery Ellen Hermann l’ha spuntata con molta grinta ed un pizzico di fortuna: «Penso di avere disputato una buona gara, anche se la caduta in discesa di Ilaria Bianchi mi ha poi regalato la prima piazza. Ora, archiviate queste due uscite in montagna, preparerò i cross». Podio Assoluto Femminile: 1. Mery Ellen Hermann 24’45” (Mera); 2. Ilaria Bianchi 25’03” (Comense); 3. Lorenza Combi 25’15” (Runners Colico). Podio Assoluto Maschile: 1. Emanuele Manzi 37’21” (Forestale); 2. Andrea Agostini 38’18” (Valle Camonica); 3. Fabio Ruga 38’28” (Recastello). Maurizio Torri