Cristina precede Gaggi e Rossi, Marco ha la meglio su M.Agostini e Pilatti
Trofeo Massimo Giugni, ennesimo record di presenze e successi di giornata per il campionissimo bormino Marco De Gasperi e l’altra azzurra della corsa in montagna Cristina Scolari. Passano gli anni, ma quella di Albosaggia si conferma una manifestazione che piace. A dirlo sono i numeri con 189 adulti e 133 giovani. Ieri mattina, sui saliscendi orobici appositamente tracciati dagli uomini di Franco Parolo, il sei volte iridato di specialità si è subito messo davanti a tirare sgranando il gruppo di testa. Come lui ha fatto la bresciana, super favorita dei pronostici. Alle spalle dei fuggitivi seguivano Alice Gaggi, nella gara in rosa, e il duo Davide Pilatti – Marco Agostini in quella maschile. Con il passare dei chilometri le posizioni si sono via via delineate con De Gasperi ancora una volta sorridente in solitaria al traguardo di castello Paribelli. Per lui riscontro cronometrico di 39’31”. Niente record, dunque, ma un tempo di assoluto rispetto vista la piccola modifica apportata alla prima parte di gara. Modifica apportata per inagibilità di un tratto di percorso. «Rispetto allo scorso anno sto decisamente meglio; peccato che le gare che contano, eccezion fatta per le Marmitte dei Giganti, siano finite – è stato il suo commento a caldo -. Correre ad Albosaggia è sempre un piacere: qui vi sono tantissimi sportivi e la gente mi fa sentire come a casa. Niente da dire sono soddisfatto della mia performance; ora potrò chiudere la stagione con la staffetta chiavennasca di domenica prossima. La gara con il tracciato più bello d’Italia». Classifica alla mano, sul podio sono saliti i due bresciani Marco Agostini – 41’13” – e Davide Pilatti – 41’18”-, mentre nella top ten di giornata menzione d’obbligo per le prove di Stefano Sansi, Fikre Tekle, Michele Penone, Alberto Barona, Christian Pizzatti, Enrico Gianoncelli e Maurizio Nobili. Nella prova femminile, dietro la Scolari – 48’28” -, argento e bronzo per le ragazze del Team Valtellina Alice Gaggi – 48’43 –, Raffaella Rossi 51’24”-. Giù dal podio, ma altrettanto bene sono andate Enrica Mattaboni, Serena Piganzoli, Lucia Pianta, Lucia Moraschinelli, Marina Testini, Simonetta Fendoni e Michela Acquistapace. Giusto il tempo di rendere fiato e la vincitrice ci ha confidato: «Pensavo di vincere facile e invece ho dovuto fare i conti con una Gaggi in grande spolvero. Dopo averla staccata in salita è tornata sotto nel tratto di discesa. Alla fine per spuntarla ho dovuto spingere a tutta». Ma il Trofeo Giugni non è solo gara assoluta, al via erano anche tantissimi giovani giunti al traguardo dietro un irresistibile Alex Poncetta. Tra questi da segnalare i successi di giornata di Alessandro Calefatti, Maurizio Maratta, Maddalena Dioli, Giorgio Gianatti, Ester Giordani, Luigi Pruneri, Giulia Murada, Giovanni Rossi e Giulia Scala.
Maurizio Torri
Foto: S.Rocca (www.pizzoscalino.it)