Alla mezzamaratona la fondista azzurra firma il record del percorso

Jonathan Koilegei il percorso della Stralivigno lo conosce bene per averci gareggiato un paio di volte, aver vinto una volta nel 2005 ed essersi piazzato secondo l’anno successivo. E così è parso normale considerarlo il favorito, pronostico che non ha smentito dominando questa nona edizione: il keniano ha dimostrato non solo una straordinaria forza fisica ma anche un discreto acume tattico. Infatti la competizione maschile ha visto un terzetto di keniani composto oltre che da Koilegei dai connazionali Mathew Rugut e Melly Kennedy Kiptoo. Le tre gazzelle nere hanno condotto la gara per oltre tre quarti del tracciato di 21 chilometri intorno a Livigno e spesso si univa al trittico il marocchino Said Boudalia, già terzo lo scorso anno. Ma il maghrebino doveva arrendersi al ritmo crescente che i tre africani impostavano nel finale di gara e alla fine chiuderà quarto.

Al cartello che indicava 3 chilometri all’arrivo, Koilegei salutava la compagnia e a ritmi davvero impressionanti, andava in fuga solitaria per presentarsi sotto il traguardo con il tempo di 1:13’56”, lasciando la seconda piazza a Mathew Rugut staccato di un minuto e 47 secondi. Terzo gradino del podio per Melly Kennedy Kiptoo in 1:16’51”. Conferma il quinto posto dello scorso anno e la prima posizione nella classifica virtuale riservata agli "europei” il valtellinese Graziano Zugnoni (1:19’54”) mentre al sesto posto chiude un sorprendente , nazionale di sci di fondo che dopo aver concluso la Pedaleda in mtb dello scorso giugno, punta alla secondo successo nel trofeo Open Air che si chiuderà con la Sgambeda del prossimo 14 dicembre Bruno Carrara.

E’ da quattro anni che Ivana Iozzia e Marianna Longa si alternano sul gradino più alto del podio alla Stralivigno: la prima ha siglato le vittorie del 2005 e dello scorso anno, mentre Marianna al successo del 2006 (a cui somma quello dell’esordio nel 2000) aggiunge il trionfo di oggi. “Ho fatto proprio una bella gara” ha dichiarato all’arrivo “mi sono sentita bene sin dall’inizio e questa vittoria, che viene da un periodo di carico con gli skiroll, mi conforta in vista della stagione di Coppa del Mondo”. Marianna Longa è tra le atlete di punta della nazionale di sci di fondo femminile e, nonostante sia rientrata nella notte a Livigno dal collegiale di Frassinoro, si è permessa il lusso di firmare il nuovo record femminile della Stralivigno in 1:25’09”, abbassando di due minuti la sua prestazione del 2006. Al secondo posto Ivana Iozzia staccata di oltre 3 minuti e al terzo posto l’ucraina Julia Ruban.

E’ stato sfiorato il record di partecipazione con 747 atleti iscritti, ed è grande la soddisfazione da parte degli organizzatori che hanno raccolto iscrizioni da tutta Italia con oltre 40 province rappresentati e 9 nazioni al via. E se oggi si festeggia, domani si pensa già all’edizione 2009, ovvero quella del decennale.

Classifiche

Maschile

1. Koilegei Jonathan 1:13.56,3

2. Rugut Mathew 1:15.43,3

3. Kiptoo Melly Kennedy 1:16.51,1

4. Boudalia Said 1:17.02,1

5. Zugnoni Graziano 1:19.54,2

6. Carrara Bruno 1:21.56,7

7. Penone Michele 1:23.12,2

8. Ruggiero Andrea 1:23.27,1

9.Simonetta Costantino 1:23.41,3

10.Corbara Roberto 1:24.46,7

Femminile

1. Longa Marianna 1:25.09,8

2. Iozzia Ivana 1:28.34,5

3. Ruban Julia 1:29.05,6

4. Nyiransabimana Angeline 1:29.39,7

5. Berri Annina 1:33.13,0