Nella seconda prova la Spagna pareggia i conti

Italia – Spagna 2 a 2. Dopo l’indiscussa supremazia di ieri degli azzurri, stamattina agli Sky Games, le “Olimpiadi” della corsa in alta quota, la Spagna ha pareggiato i conti spadroneggiando nello SkyBike, la gara di duathlon con una prima frazione da Canazei al lago di Fedaia in mtb e poi un’ultima massacrante frazione di corsa sulle rampe della Marmolada. Agusti Roc Amador si è rifatto della sconfitta di ieri nel Vertical Kilometer e oggi, grazie ad una gara di corsa una spanna sopra tutti, si è messo al collo l’oro. Tra le donne successo della connazionale Neus Parcerisas la quale si è messa alle spalle la francese Corinne Favre. Giornata da cartolina, a dispetto di quella uggiosa di ieri, col sole che ha riscaldato gli atleti al via i quali, già dopo un paio di chilometri, hanno dovuto affrontare la prima rampa con la mtb, un’ascesa dove anche i migliori sono scesi di sella a causa della pendenza veramente dura. Lì il gruppo si è subito sfilacciato e su tutti è prevalsa la grande abilità sui pedali di Ivo Zulian, capace di spingere col rapporto lungo e di districarsi abilmente sui sentieri nel bosco. È stato proprio l’atleta di Soraga a raggiungere per primo la zona cambio, dopo una lunga pedalata sul filo della diga di Fedaia precedendo di una quindicina di secondi il catalano Roc Amador e di circa quaranta secondi Matteo Eydallin. Ma la gara ha preso consistenza con la corsa. Una vera e propria arrampicata lungo la pista da sci che scende dalla Marmolada. Un ghiaione galeotto che ha messo subito in difficoltà Zulian, acchiappato da uno scattante Agusti Roc Amador. Zulian si è addirittura fermato per un attimo, accodandosi al catalano per “copiarne” il ritmo. Da dietro l’alpino del CS Esercito Matteo Eydallin ha recuperato rapidamente terreno ed a metà salita era già secondo. Gara scandita da distacchi marcati al traguardo, con gli ultimi 200 metri sulla roccia. Vittoria per Agusti Roc Amador, quindi, col tempo di 1h11’07, l’argento a Matteo Eydallin staccato di 25” e quindi bronzo per Zulian, arrabbiato per aver perso la leadership conquistata con la mtb. Al quarto posto il campione del mondo di skyrunning 2005, il britannico Rob Jebb, e quindi il falcadino Alessandro Follador, ben più abile con gli sci da fondo ai piedi. La gara delle donne ha messo in mostra una veloce Neus Parcerisas (ESP), abilissima con la mtb tanto da rifilare alla francese Favre oltre 4’ nella prima frazione. Poi la transalpina con la corsa ha recuperato un po’, ma la vittoria l’ha festeggiata la spagnola, pareggiando così i successi dei primi due giorni tra Italia e Spagna. Al terzo posto un’altra spagnola, Gemma Arrò, mentre per trovare la prima italiana si scende al quinto posto con la valsuganotta Simonetta Gadler. La seconda giornata di Trentino Sky Games non si chiude con la SkyBike, oggi pomeriggio spazio alla SkySpeed, una ripidissima salita lunga solo 300 metri, ma da autentici specialisti.

Info: www.skygames.orgwww.dolomiteskyrace.com

 

Classifica SkyBike

 

Maschile:

1) Roc Amador Augusti (ESP Salomon Santiveri) 1.11.07; 2) Eydallin Matteo (ITA CS Esercito FSA) 1.11.32; 3) Zulian Ivo (ITA Bogn da Nia) 1.14.10; 4) Jebb Rob (GBR UK Athletics/Fra) 1.16.29; 5) Follador Alessandro (ITA FISI) 1.17.29; 6) Hope Rob (GBR UK Athletics/Fra) 1.17.58; 7) Bes Ginesta Jordi (CAT Fed.d’Entitats Excu) 1.18.28; 8) Depaul Gabriele (ITA FCI) 1.19.37; 9) Butti Stefano (ITA FSA) 1.20.22; 10) Miori Luca (ITA GS Fraveggio) 1.20.36

 

Femminile:

1) Parcerisas Rosanas Neus (ESP FCT) 1.33.40; 2) Favre Corinne (FRA Fisky-Fsa) 1.35.20; 3) Arro’ Gemma (CAT) 1.35.39; 4) Hernandez Casa Huga (CAT Fed d’Entitats Excu) 1.40.24; 5) Gadler Simonetta (ITA GS Valsugana) 1.42.37; 6) Cerutti Maria Giovanna (ITA GSA Valsesia) 1.56.08; 7) Talens Belen Miryam (ESP Running Team Espana) 2.5.36