Fabio Caverzan (Gs Alano di Piave) re dell’ultra-trail triveneto  
Tra le donne domina la bellunese , azzurra della 100Km , Daniele Da Forno (Atletica Cadore).
Il tesserato trevigiano, del sodalizio alanese, vince in rimonta e fa 2 su 2 nelle prove ultra (oltre i 50 km) del veneto. Dopo il successo 2007 alla 1^Lavaredo Ecomarathon e quello del 2004 alla 1^ Campo-SanDaniele-Campo, si conferma uomo d’oro delle mountain-races debuttanti.

Il percorso del Gran Raid delle Prealpi Trevigiane segue in prevalenza l’Alta Via TV1, realizzata a cura della provincia di Treviso, la comunità Montana e altri enti locali sfruttando percorsi preesistenti lungo il crinale delle Prealpi Trevigiane.
Questo itinerario che unisce le dorsali della grande struttura prealpina, parte dal Piave ad ovest e termina ad est al lago di Santa Croce.La partenza è a Segusino, mentre l’arrivo è situato sul Lago Morto in Comune di Vittorio Veneto.
Il tracciato interessa i gruppi del Cesen, Col de Moi, monte Cimone e del Col Visentin, ha una lunghezza di circa 59 Km e un dislivello positivo di circa 3.400 metri.I sentieri interessati non presentano grosse difficoltà e si prestano all’escursionismo in buona parte dell’anno.E’ essenzialmente un percorso vario tra boschi e dorsali erbose, ma con un sorprendente panorama a 360° che va dalle più importanti cime dolomitiche, al mare, agli appennini all’orizzonte; mentre in primo piano la val Belluna, il gruppo della Schiara, le vette Feltrine, il Grappa, la pianura Padana, il Montello, la valle del Piave, i laghi di Revine, il Pizzoc, il Cansiglio, il gruppo del Cavallo e il lago di Santa Croce.Il percorso di gara inizia dal centro di Segusino (m. 190), passando per il Rif. Balcon (m. 1023), M.ga Mariech (m. 1504), Rif. Posa Puner (m. 1382), M.ga Canidi (m. 1230), Praderadego ( m. 910), Col de Moi (m. 1358), F.lla Foran (m. 1110), C.ra Vallon Scuro (m. 1130), passo San. Boldo (m. 710), La Cisa (m. 1266), La Posa (m.1115), Pian de le Femene (m.1150), m.te Cor (1322), F.lla Zoppei (m. 1417), Col Visentin (m. 1763), rif. Brigata Alpina Cadore (m. 1617), Caloniche (m. 583) e termina a Sella Fadalto (m. 480).
Una corsa ad inseguimento per l’atleta di Monfumo(TV), compaesano e compagno di allenamento del forestale Lucio Fregona, che preoccupato per un infortunio all’inguine non ancora riassorbito, è partito in sordina, lasciando spazio agli avversari più temibili. Fra questi lo specialista, altro trevigiano, Tiziano Gasperini e gli altri favoriti ( in assenza dell’uomo NorthFace, Topher Gaylord che ha pensato bene di non prendere parte alla manifestazione andando a vincere la Nemea-Olimpia in Grecia, gara di 180km con l’ottimo tempo di 17.35.11 che rappresenta anche il record della manifestazione) ,Andrea Zanatta,Andrea Moretton ed il valdobbiadenese Ivan Geronazzo. Se per Zanatta e Geronazzo si trattava del debutto o quasi in una "ultra", per gli altri 3 del gruppo di testa non era la prima apparizione, nelle lunghe distanze della corsa in montagna. Così è stata forse l’inesperienza a vanificare una buona condotta di gara, sino alla 3/4 dell’atleta della PlayLife Runners, Zanatta (vincitore assoluto 2007 al duathlon mtb-corsa della PrealpiRunBikeMarathon, evento in collaborazione con TrevisoMarathon, organizzato dal GS La Piave del ex azzuro del mezzofondo Johnny Schievenin), costretto a desistere al forte recupero degli avversari ed a problemi di crampi ad una decina di Km dall’ arrivo ed ad accontentarsi alla fine di un comunque ottimo 5° posto, superato nel finale, al pari di Gasperini, anche dal friulano Cudin (GM Udinese) . Le operazioni di testa sono quindi passate ad Andrea Moretton(G.P.Livenza) , che tentava di sfatare il tabù che in terra trevigiana lo ha già visto secondo alla Ecomaratona dei Cimbri 2007, terreno prediletto di Lucio Fregona. Una vittoria che stava per arrivare se non fosse stato per le grandi caratteristiche di discesista di Caverzan, che negli ultimi tratti più scoscesi ha messo in mostra una classe cristallina, dando scacco alla sofferenza ed ai guai fisici, accelerando in maniera tale da riassorbire tutti i cinque fuggitivi e fiaccarne la resistenza uno ad uno. Alla fine quindi, a portare a casa la vittoria nella gara lunga , il vincitore della prima edizione della Lavaredo Ecomarathon,  con il tempo di 6.40.31. Dietro di lui Andrea Moretton con 6.41.22 e Ivan Geronazzo con 6.59.37. Fra le donne vittoria della Nazionale Azzurra della 100km Daniela Da Forno con 8.04.20 seguita da Francesca Nardi con 8.43.23 e Monica Penzo con 8.55.25.
Da ricordare che la gara includeva anche un sottoclou con itinerario "breve", 34 Km, vinto da Luca Piccin (Vittorio Veneto) e Concetta Savaris ( Poiana Trichiana).

Info, foto e class. in www.runningteam.org
e discussione in www.valdonet.org (sez.sport)

 Alexander Geronazzo