Comunicato Stampa

Fra i 136 iscritti alla Ronda Run, sul podio è salito l’inglese Martin Cox. Gli OutdoorDays chiudono con grande soddisfazione da parte delle aziende e dell’organizzazione.

Evento di punta della giornata conclusiva degli OutdoorDays di Riva del Garda (TN) è stata la Ronda Run organizzata dalla Trentino Eventi, gara podistica su tracciato misto – asfalto, sterrato, sentiero sassoso – della lunghezza di 28,6 km che ha attraversato tutti gli ambiti del Garda Trentino con un percorso circolare.

Alla partenza delle ore 10,30 erano schierati 136 partecipanti di diverse nazionalità – la maggior parte italiani – fra i quali, col pettorale numero 5, c’era il britannico Martin Cox del team Atletica Gherdeina Raiffeisen, il primo a tagliare il traguardo con 1:44:49 (12 minuti di distacco dagli altri concorrenti).

 

Secondo Jelte Brontesma con 1:57:03, terzo Alan Severi dell’Atletica 85 Faenza con 1:58:04.

Fra le donne, sul podio sono salite nell’ordine Daniela Vassalli, con 2:05:23 (17 minuti di distacco dalle altre concorrenti), Roberta Santoni, con 2:22:44 e Debora Garavini, con 2:23:45.

Il percorso, particolarmente impegnativo, partiva da Riva del Garda, raggiungeva il Castello di Tenno, per percorrere poi le sterrate del Monte Baone fino al Castello di Arco e a Bolognano, per arrivare fino a Nago, alla foce del Sarca e infine ritornare all’Outdoor Village della Baltera. Un susseguirsi di tratti in salita e discesa, un ritmo spezzato che ha messo alla prova gli atleti più forti, ripagandoli con un panorama unico su tutto il Garda Trentino.

Numerosi sono stati anche oggi gli appuntamenti che hanno animato l’Outdoor Village: alle 11, presso il Quartiere fieristico di Riva, si è tenuta la Festa dello Sci 2008, premiazione degli atleti trentini che meglio si sono distinti

negli sport invernali della passata stagione, mentre alle 12 l’Assessore provinciale allo sport Iva Berasi ha presentato, insieme all’autrice e all’editrice Valentina Trentini, il libro di Alina Suder “Dieta e Cucina per lo Sport”, un volume che raccoglie 70 ricette per i più sportivi.

Molto frequentate sono state poi le aree test, quelle per l’arrampicata a Massone e quella per escursionismo e alpinismo a Prabi: qui i visitatori hanno avuto modo di provare sul campo le attrezzature messe a disposizione dalle aziende espositrici, che si sono dette soddisfatte per l’affluenza e l’interesse suscitato.

La “macchina organizzativa” degli OutdoorDays si è rivelata vincente, anche grazie al contributo delle istituzioni e dei 200 volontari delle maggiori associazioni sportive sul territorio, che hanno contribuito in modo importante alla riuscita della manifestazione.