A Povo di Trento Forestale Roma e Atletica Valle Brembana su gli scudi

(Fonte www. atleticatrento.it) E’ la Forestale la grande protagonista del Campionato italiano staffetta di corsa in montagna organizzato quest’anno a Povo dall’Atl. Trento cmb (due frazioni da 5,3 km per le donne, tre da 8, 5, fino alla cima del Monte Celva, per gli uomini, partenza da Oltrecastello). Una gara in grande spolvero al maschile, in barba a una composizione insolita che vede i protagonisti di oggi affiancati a un nome illustre degli anni ’80, Lucio Fregona (campione mondiale nel 1995), che dalla squadra B della Forestale è passato alla squadra A per dare man forte a Marco De Gasperi (6 titoli mondiali in tasca) ed Emanuele Manzi (argento ai mondiali 2001), in pratica l’attuale élite della corsa in montagna in Italia e al mondo. Tra le donne, invece, la Forestale provvede a un colpo di scena: non in gara, ma prima. Partivano come grandi favorite Rosita Rota Gelpi e Maria Grazia Roberti, ma la prima ha dovuto dare forfait all’ultimo e la seconda si è trovata dunque orfana della compagna e ha corso a titolo individuale. Vittoria dunque per le ragazze della Valbrembana, Elisa Desco (anche valida maratoneta: 2h36’’54, allenata da Massimo Magnani) e Vittoria Salvini, che in questo modo ripetono il titolo del 2007, conquistato in autunno al Trofeo Vanoni. Peccato per la Forestale: la Roberti ha fatto il terzo miglior tempo di frazione, a soli 8’’ da una convincente Salvini (miglior tempo assoluto a Mateja Kosovelj, che però non rientra nella classifica del campionato tricolore). Secondo posto per l’Atl Brugnera appunto con la Kosovelj e Lavinia Garibaldi, fuori classifica, terza l’Atl. Valcamonica, soprattutto grazie a Cristina Scolari quarto miglior tempo assoluto. Stupisce la squadra di casa, quarta assoluta e terza dunque nel Campionato italiano: grazie a una frizzante Francesca Iachemet (quinto tempo assoluto) e a Lorenza Beatrici ripetono il bronzo già conquistato nel 2007. Le squadre B, C, D sempre della società organizzatrice provvedono alla vittoria per società, e il Trofeo cmb va dunque alle donne di casa. Sesta l’altra squadra locale, il Gs Valsugana con Tiziana Di Sessa e Barbara Tava (rispettivamente, 17. e 12. assolute): giungono seconde, grazie alle squadre B, C e D (anche loro schierano infatti 4 squadre), nella classifica per società Tornando agli uomini, il miglior tempo assoluto è di Bernard Dematteis (Podistica Valle Varaita), che precede di 8’’ un Marco De Gasperi che da terzo frazionista con ampio margine sulle altre squadre ha potuto rilassarsi sul finale. De Gasperi è l’attuale enfant prodige della disciplina, campione mondiale anche nel 2007 ad Ovronnaz (Svizzera).Terzo tempo assoluto quello di Marco Gaiardo, del G. S. Orecchiella, ex portacolori dell’Atl. Trento cmb e campione europeo nel 2003 proprio in Trentino sul Bondone, e infatti il G. S. Orecchiella giunge terzo nonostante un Gabriele Abate al rientro da infortunio (terzo staffettista Alberto Mosca), conquista però l’argento nel campionato tricolore perché la seconda squadra, l’Atl Valbrembana, schiera oltre all’orientista Mamleev e l’ex-pistard Eduard Lahner Mitja Kosovelj, quarto miglior tempo). Il Trofeo Cassa rurale, riservato alla miglior società maschile, va all’Atl. Valli Bergamasche, soprattutto grazie a Mauro Lanfranchi (ottavo tempo) e Massimiliano Zanaboni (nono tempo). Giornata più che positiva che anche grazie alle favorevoli condizioni climatiche ha registrato un’ ottima prestazione logistica e regalato emozioni ai Trentini che come già negli anni ’90 hanno potuto ospitare nella propria terra una gara tricolore di una disciplina prestigiosa come quella della corsa in montagna.