Vince Marco “Bubu” Zanchi

Si è conclusa la VOLCANO TRAIL 2008 competizione in cinque tappe sui vulcani siciliani delle isole EOLIE di VULCANO ,SALINA,STROMBOLI, e il vulcano più alto d’Europa ETNA. Folta la rappresentanza di atleti stranieri:francesi,svizzeri,belgi. Sotto la  sguardo imponente del dio Vulcano è cominciata così l’avventura di una quarantina di skyrunner con la prima tappa. Proprio a VULCANO 12 km con partenza dalla spiaggia e risalita del cratere centrale passando prima da Vullcanello x poi fare ritorno al porto. La tappa più “semplice” tra le cinque ma tanto basta x conoscere gli avversari. Ed è proprio Mario Poletti della IZ sky racing, vincitore della scorsa edizione, ad aggiudicarsi la prima tappa con il tempo di 44’52"; secondo il francese di origine siciliana Jeanfrank Proietto, subito dietro il vincitore dell’Etna sky marathon Marco Zanchi. Prima tra le donne l’atleta bergamasca  Cinzia Bertasa con il tempo 1h03’47". Dal pittoresco villaggio di Lingua parte la seconda tappa: percorso da vera skyrace con  1650m di dislivello positivo e 17km. Taglia il traguardo per primo Marco Zanchi che approfitta di un errore di percorso di  Mario Poletti secondo, e Fabio Varesco” La sportiva trento” terzo. Tra le donne prima l’atleta dell’Iz Skyracing Cinzia Bertasa seguita dalla francese Carole Latteux. La mattina seguente bagagli alla mano x la volta di Stromboli dove alle 15 parte la terza tappa che prevede l’ascesa fino alla cima del cratere di Stromboli,particolarità di questa tappa è la possibilità di correre e allo stesso tempo ammirare le esplosioni di "iddu" così come viene chiamato il cratere dagli abitanti dell’isola. Grande exploit dello svizzero Marco Gazzola che arriva primo in cima con il tempo di 37′ e  taglia il traguardo con un tempo totale di 52’39": infligge 3 minuti di distacco Mario Poletti seguito dal compagno di squadra Marco Zanchi. Cinzia Bertasa domina anche la terza tappa. Tutti gli atleti  tagliano il traguardo estasiati dalla bellezza del cratere e dalla esaltante discesa lungo e ripido sabbione che rapidamente porta al traguardo. Dopo una giornata di riposo e utilizzata per il trasferimento ,gli skyrunner si ritrovano un notevole cambiamento climatico passando dal mare a quota 2000mt sull’Etna dove parte la quarta tappa quest’anno gara valevole per il campionato Ecosport. Il tracciato? Nei pressi del rifugio Sapienza risalita lungo tutta la strada scavata nella lava colata nel 2003 che rapidamente porta a quota 2950mt ai piedi del cratere centrale, da qui il paesaggio diventa Lunare e passando lungo la Valle del Bove ci si butta in una lunga discesa fatta di lava e cenere tornando al punto di partenza!Lo svizzero Garzola saluta tutti e fa il vuoto; oltre 6 minuti a Bruno Vittori “vincitore dell’etna skymarathon 07” e Zanchi terzo che spreca secondi preziosi in uno sbaglio di percorso!Poletti solo 7° ormai sembra fuori dai giochi per la vittoria finale. Tra le donne Bertasa è ancora prima . La stanchezza negli atleti comincia a farsi sentire ma il giorno seguente li aspetta l’ultima tappa la più lunga 37km che tagliano in orizzontale  il vulcano Etna sud/est/nord quasi una maratona su percorso misto terra sabbia lava con oltre 800mt di dislivello positivo. Il paesaggio cambia continuamente passando per boschi incantati attraversati da strisce di lava che hanno cancellato ogni forma di vita ,con alla propria destra sempre l’imponente cima del cratere fumante ,l’arrivo situato al rifugio Brunek. Ad attendere gli atleti al traguardo, oltre agli organizzatori e le tv, molta gente. A tagliare per primo il nastro è Zanchi con il tempo di 2”28”23. Uno Zanchi che non festeggia, lo sguardo è tutto rivolto verso il bosco in attesa del secondo e comincia un conteggio dei secondi di distacco che appassiona tutti i presenti. Al raggiungimento dei 2”07 scoppia l’urlo di gioia di Zanchi che vince l’edizione 2008 della VULCANO TRAIL. La gara al femminile si conclude con la vittoria finale di Bertasa Cinzia che decide di concludere la tappa in “gruppo” .