A Rivera di Almese nona edizione del Trofeo Due Monti

Profeta in patria, finalmente. Dopo lungo inseguimento, Loris Giorda centra il successo nella manifestazione di casa, il Giro dei 2 Monti, che giovedì 1 maggio a Rivera ha celebrato la sua nona edizione con la consueta e collaudata organizzazione del Giò 22 del presidente Franco Miceli.

Un centinaio gli iscritti ad una gara per la verità un poco penalizzata da un calendario che capace di  comprimerla tra due appuntamenti di peso come la Ca’ Bianca di Cafasse e la prova del Gran Premio Comunità Montane di Germagnano. Il Giro dei Due Monti si rifà però con un bell’ordine d’arrivo, con Loris Giorda e Mirella Cabodi, entrambi del sodalizio di casa, a vestire i panni degli attesi vincitori. Non cade il record del tracciato, realizzato lo scorso anno dall’ossolano Piana, ma con 39’02” Giorda fa sua una gara presa in mano sin dal primo tratto della salita verso il Pilone della Costa, scollinando con margine ancor più netto rispetto al minuto esatto che al traguardo, dopo circa 8 km., lo separerà dal compagno di squadra Dario Bonino, che nella discesa aveva intanto scavalcato Paolo Gallo, poi ottimo terzo a 1’25”. Più lontani gli altri, con Fabio Cantanna (Giò 22) quarto a 2’39” a precedere in volata Roberto Giacchetto (Valchiusella) e Umberto Baracchi (Giò 22). Ottavo chiude invece Luca Vacchieri (Des Amis – 42’22”), davanti a Rosario Baratono (Giò 22 – 42’34”), Bruno Lasina (Valpellice – 43’17”) e Silvio Pelissero (Giò 22 – 43’22”).

Tra le donne, la cuneese Elena Bagnus (Valle Varaita) prova ad attaccare la Cabodi in salita, ma l’ex azzurra tiene bene e si invola poi nella discesa, chiudendo la prova in 47’40” con un margine di 1’36” sulla rivale. Sul podio sale anche la brava Iris Vitillo (Giò 22 – 52’16”), che precede a sua volta le compagne di squadra Morgana Rege, Cinzia Usseglio e Klizia Miletto. Tra gli juniores, invece, Manuel Solavaggione (Valle Varaita) chiude ottavo assoluto e precede Luca Tescari (Doratletica).

Un occhio alle graduatorie di categoria per salutare le affermazioni di Massimo Roberto (San Michele) tra gli M3, davanti a Pierpaolo Fontan (Atl. Susa) e Flavio Cantore (Giò 22), e di Mario Andreolotti (Atl. Susa) tra gli M4, con Ugo Charbonnier (Valpellice) e Claudio Milan (Atl. Susa) a completare il podio.

Infine, le società, con il Giò 22 a conquistare entrambi i trofei legati alla memoria di Pilade Blandino. Al femminile sul podio anche Valle Varaita e Pomaretto, al maschile Baudenasca seconda e Valle Varaita terza. loris giorda