Nella pursuit maschile tre azzurri tra i primi sei. Tra le donne Follis sesta e Confortola tredicesima
A Canmore, in Canada, è ripartita ieri la Coppa del Mondo di sci nordico, dopo la pausa successiva al massacrante Tour de Ski che soddisfazioni importanti aveva regalato agli azzurri. E la squadra italiana, nelle prove di ieri della double pursuit, è subito ripartita con il piede giusto. Al maschile, è Nikolai Pankratov a mettere tutti in fila nella 15 km TC + 15 km TL; il russo, per soli 4 decimi di secondo, nega la prima vittoria in Coppa all’olimpionico Giorgio Di Centa, che chiude comunque secondo davanti al tedesco Axel Teichmann. Bene anche gli altri azzurri, con Piller Cottrer quinto, Checchi sesto, Moriggl diciannovesimo e Clara ventunesimo.
Al femminile 15 i chilometri di gara (7,5 in classico + 7,5 a tecnica libera): la vittoria arride alla potente polacca Justyna Kowalczyc, che precede le russe Medvedeva e Rotcheva. Arianna Follis è sesta, ma nella classica generale guadagna punti sia sulla leader Kalla (assente) sia sulla Kuitunen, settima al traguardo. Molto brava anche Antonella Confortola, che in Canada conferma quanto di buono fatto vedere nella parte finale del Tour de ski. L’azzurra di corsa in montagna finisce tredicesima, specie in virtù di una strepitosa prima parte di gara in tecnica classica. A negarle un risultato tra le top ten problemi tecnici al cambio di sci, che le hanno fatto perdere tempo e secondi preziosi in una fase cruciale. Ma già il prossimo sabato, nella 10 Km TL, Antonella potrà confermare il grande stato di forma e prendersi la rivincita sulla sfortuna.