Nella 35° Ciaspolada vittoria del trentino della Cover e della bresciana della Forestale
Terzo successo consecutivo per Giuliano Battocletti alla Ciaspolada. La 35a edizione della più famosa delle corse con le racchettte da neve, disputata come da tradizione domenica 6 gennaio a Fondo (Tn), porta però anche in dote la rivincita dell’azzurra della corsa in montagna Maria Grazia Roberti sull’avversaria di sempre – nell’ambito di questo tipo di gare – Cristina Scolari. Andando per ordine, dopo 18’02" di gara l’idolo locale Battocletti (Cover Mapei) ha la meglio su gli oltre 4600 classificati, lasciandosi in primis alle spalle due habituè delle "ciaspolade" come Claudio Cassi (New Sport Life), staccato di 16", e Marco Agostini (Forestale), distanziato invece di 31". Giù dal podio, e quarto a 42", Antonio Santi (Fratellanza Modena) che precede a sua volta il maghrebino Jamel Chatbi (atl. Bergamo), reduce da un Campaccio corso da protagonista soltanto ventiquattr’ore prima. Tra i primi dieci altri bei nomi, come quelli del mezzofondista dell’Esercito Gilio Iannone, sesto a 55", di Filippo Barizza (Carive), settimo a 56", dei forestali Lucio Fregona (ottavo a 1’01") e Davide Milesi (nono a 1’06") e poi ancora di Eduard Lahner, decimo a 1’09". Undicesimo invece Antonio Molinari (Attl. Trento), già più volte trionfatore in questa manifestazione.
In campo femminile, come detto, vendetta consumata, in 22’04", per Maria Grazia Roberti (Forestale), che nelle ultime stagioni si era dovuta inchinare all’altra mammmina bresciana Cristina Scolari (Atl. Valle Camonica), questa volta d’argento a 34". Ben più lontane tutte le altre, con la catalana Laia Andreu Trias terza a 2’24" e l’ex azzurra juniores di corsa in montagna Anna Laura Mugno (GS il Fiorino) quarta a 2’31". Toscana anche la quinta, Emma Iozzelli (Lammari), distanziata di 2’52". Seguono poi la transalpina Cristhiane Lacombe, l’elvetica Isabelle Florey, Elektra Bonvecchio (Atl. Trento), la catalana Monica Ardid Ubed e Lara Bonora (Amorini Tsl).