Loro il successo sul grattacielo più alto al mondo
Ennesima ciliegina sulla torta per il sei volte iridato di corsa in montagna Marco De Gasperi. Impegnato nella inusuale salita al Taipei Financial Center, il portacolori della Forestale Roma si è imposto con il tempo di 11’39”. Crono che gli ha permesso di metter dietro il tedesco Thomas Dold 11’56” e al taiwanese Chung – Yen Chang in 11’56”. Al 5° posto è giunto il lariano Lele Manzi (12’26”). Nella gara in rosa,invece, Mayr ha calcato il gradino più alto in 12’54”. Per onor di cronaca va precisato che all’edizione 2007 non era presente il recordman della gara Paul Crake. Quel Paul Crake che da circa un anno è costretto su una sedia a rotelle in seguito ad un gravissimo incidente ciclistico che gli ha lesionato la colonna vertebrale. «Se ho vinto è solo perché mancava Paul – ha esordito lo stesso De Gasperi -. E’ stata durissima. Dovevamo salire 101 piani, per un’altezza complessiva di 508m». A complicare il tutto, una concorrenza spietata e un’alzata degli scalini non regolare: «Dal 15° piano diventavano ancora più ripidi – ha continuato -. Sono partito regalare correndo sino al 60°, poi ho dovuto alternare corsa e camminata aiutandomi con la ringhiera per faticare meno». Alla sua terza esperienza in competizioni di questo tipo, la punta di diamante della nazionale italiana ha dimostrato di saperci fare anche in queste inusuali prove indoor: «Sono prove diverse da quelle che si fanno sui sentieri di montagna. Arrivavo da una fase di scarico e, sebbene con poco allenamento specifico nelle gambe, sono riuscito a spuntarla. Il tempo è di più di un minuto sopra al record di Paul. Ciò perché lui era davvero un grande in questo tipo di competizioni». Per la cronaca, va ricordato che questo grattacielo dal