Il giovane spagnolo autore di una prova maiuscola in Svizzera

Grande prestazione in terra svizzera di Kilian Jornet lo scorso 28 ottobre. Il giovanissimo (19 anni) talento spagnolo, vincitore quest’anno del circuito internazionale “World Series” di Skyrunning, ha stabilito la nuova prestazione mondiale sul Kilometro Verticale. Teatro della gara, l’impegnativa ascesa che dal paese di Fully (500mt di quota), nel Canton Vallese,  porta dopo 1000 mt di dislivello, a  Garettes. 31’52” è lo strabiliante limite ottenuto dalla rivelazione delle skyraces di quest’anno, che lima di qualche secondo il suo “best time” sempre qui stabilito nel 2006.

Il tracciato è costituito da un’erta lunga soli 1920mt (quasi un Km più corto del più noto percorso di Val d’Isère) da percorrere su una cremagliera di un trenino, e affrontato dalla quasi totalità degli atleti con i bastoncini da sci.

Dietro a Jornet, una nutrita pattuglia di ottimi rappresentanti dello scialpinismo internazionale, anch’essi autori di prestazioni di assoluto rilievo come gli svizzeri Emmanuel Vaudan e Florent Troillet, giunti rispettivamente con 26” e 53” di distacco.

Grande tempo anche tra le donne con l’elvetica Natalie Etzensperger in 40’26”, e dallo Juniores aostano Vladimir Cuaz, vincitore della propria categoria in 36’10”.

Da alcuni anni si attende una omologazione delle competizioni  denominate “Kilometro Verticale”, in modo tale da stabilire dei punti cardini entro i quali si possano ritenere rapportabili i diversi percorsi. Queste affascinanti gare incuriosiscono i partecipanti ma anche i semplici appassionati, in quanto i records che vi vengono stabiliti, sono riferimenti cronometrici importanti in una specialità come la corsa in montagna, dove quasi sempre è il solo piazzamento che conta.

 

Kilian Jornet a Fully (Sui)