Nel settore assoluto vittoria x De Gasperi & Scolari
Sono caduti tutti i primati. Quella del Giugni 2007 verrà infatti ricordata come l’edizione dei record. Con 262 partenti, equamente suddivisi su tracciato giovanile e assoluto, il record presenze è stato siglato già di prima mattina. Pronti via e la prova da 3.5km è andata in archivio con i successi di Alex Poncetta – 15’59”- e Maddalena Dioli – 18’01”-. Crono che abbassano di molto i precedenti best time su questo tracciato. Nel frattempo, come da pronostico, il campionissimo bormino Marco De Gasperi e la bresciana Cristina Scolari dettavano i tempi sulla salita che portava al GPM di Gandola. Alle loro spalle, il vuoto. Con una cavalcata in solitaria, il sei volte iridato di specialità ha raccolto gli applausi del pubblico nel vialetto di Castello Paribelli. Per lui un 39’16” che sarà anche il nuovo tempo da battere nelle edizioni a venire. «Sono molto contento – è stato il suo commento a caldo -. Mancano solo 7 giorni alla prova unica di campionato italiano a staffetta, ma al Giugni è comunque stata gara vera. Con avversari del calibro di Andrea Agostini e Graziano Zugnoni, non potevo certo permettermi distrazioni». Secondo dopo il più titolato atleta mondiale, Andrea Agostini si è confermato runner di livello: «Rispetto al 2006 stavo meglio, ma sono andato peggio. Sulla prima rampa avevo le gambe dure, proprio non giravano. Nei pressi del comune Zugnoni, mi ha passato. Allo scollinamento sono riuscito a tornargli sotto e ho poi mantenuto la posizione sino all’arrivo». Pure lui in giornata no, Graziano Zugnoni è comunque salito sul podio: «Per come stavo, non avrei potuto fare di meglio. In salita ho provato a forzare, ma mi è andata male. Nel tratto di discesa Enrico Benedetti ha provato ha riprendermi, ma ho allungato tenendo il 3° posto». Nella gara in rosa a stabilire il nuovo best time orobico è invece stata la debuttante Cristina Scolari: «Me l’avevano descritta come una gara dolce in collinare, ma vi sono delle rampe mica male. Questo Giugni è una gara tosta, ma bella. Sono felicissima di averla vinta». Secondo posto meritato per la vincitrice 2006 Maura Trotti: «Sono andata davvero bene. Davanti Cristina ha subito preso il largo. Io però mi sono difesa egregiamente conquistando il posto d’onore e migliorando notevolmente il mio precedente primato». Sul gradino più basso del podio a sorpresa, la mezzofondista chiavennasca Mery Ellen Herman ha invece infilato la campionessa italiana promesse di specialità Alice Gaggi: «Avevo corso pure sabato sui 3000 piani. Non avrei mai creduto di andare a podio e per giunta contro una simile avversaria». Tirando le somme quella 2007 è stata un’edizione da incorniciare: «Meglio di così non poteva andare – ha commentato il vicesindaco di Albosaggia Fausto Giugni -. Marco De Gasperi ci ha doppiamente onorato partecipando e facendo gara vera. Come se non bastasse sono poi caduti tutti gli altri record». Guardando al futuro: «C’è sempre da migliorare, ma sarà difficile far meglio. Ciò che mi rende più felice è avere visto tantissimi bambini in gara. Mio fratello non poteva essere ricordato in modo migliore»
Maurizio Torri
(Addetto Stampa della Manifestazione)