Al via Marco De Gasperi, Andrea Agostini, Cristina Scolari e Alice Gaggi

Non sarà sicuramente una gara scontata, domenica, la 16ª edizione del Trofeo Massimo Giugni. Confermata la presenza del sei volte campione del mondo di corsa in montagna, Marco De Gasperi,  per la classica orobica griffata Polisportiva Albosaggia & Famiglia Giugni si prospetta bagarre dal primo all’ultimo metro. Nella prova maschile, da tenere d’occhio pure il vincitore 2006 e recordman del tracciato Andrea Agostini: «Marco è sicuramente favorito – ci ha raccontato -, ma anche io sto davvero bene e proverò ad attaccarlo. Quello di Albosaggia è un tracciato che si addice alle mie caratteristiche. Lo scorso anno mi sono subito trovato a mio agio: mi è piaciuta la gara e l’ospitalità del comitato organizzatore». Ruolo di outsider per la stella dell’Adm Melavì Ponte Graziano Zugnoni: «Sarà dura, ma ce la metterò tutta. Arrivare sul podio sarebbe già buono». Da esperto conoscitore del Giugni, il mezzofondista di Piagno ha proseguito: «Per riuscire a limitare i danni dovrò non prendere troppo nella parte in salita. Giunto allo scollinamento di Gandola, poi potrò dire al mia». Sebbene favorito dai pronostici, la punta di diamante della Forestale Roma si è ben guardato dal fare proclami: «La contrattura che mi ha impedito di correre le Marmitte mi da ancora fastidio, ma sarò comunque al via. Ho provato il tracciato del Giugni: è una gara di corsa in montagna davvero anomala. Si tengono ritmi a dir poco sostenuti, visto il livello degli avversari non sarà facile avere la meglio». A soli sette giorni dal Trofeo Vanoni, prova unica di campionato italiano a staffetta di corsa in montagna, quello orobico sarà un ultimo importante test: «Quello morbegnese è il mio ultimo obiettivo stagionale. Rispetto ai mondiali la condizione è ovviamente scemata. In questo periodo sto facendo allenamenti brevi e veloci per svegliare le gambe. Un trial come il Giugni potrà solo farmi bene». Anche la gara in rosa si preannuncia combattuta. Qui a contendersi al prima piazza saranno la morbegnese Maura Trotti, l’azzurra Alice Gaggi e la bresciana Cristina Scolari. Come da copione, con partenza dalla località Moia alle 9.45, la kermesse si svolgerà nella doppia formula da 3.5 e 7.5km: «La forza di questa manifestazione è lo schierare fianco a fianco campioni a bambini e semplici appassionati – ha confermato il patron della Polisportiva Albosaggia Franco Parolo -. Sul percorso breve si cimenteranno gli under 16, tutti gli altri correranno su quello lungo». Ancora una volta il traguardo sarà posto in centro paese nella suggestiva cornice di Castello Paribelli: «Questo scenario da cartolina è il valore aggiunto della manifestazione – ha concluso Parolo -. La scelta presa alcuni anni fa di abbandonare Cà Buscacc per scendere in centro paese si è rivelata vincente. Ora siamo infatti riusciti a coinvolgere anche i nostri compaesani». Da non dimenticare che al termine della gara, presso il tendone di alpini –protezione civile si terrà il pranzo comunitario. Il tracciato prevede partenza da Moia e passaggio da Casello, chiesa Santa Caterina e Municipio. Qui i più giovani punteranno al Castello, mentre i senior saliranno Carassalli, Contrio e Gandola, prima di prendere la discesa che porta al traguardo. Tempi da battere sono 39’42” Andrea Agostini e 50’13” di Maura Trotti.   

 

                                                                                               Maurizio Torri

                                                                                                                    (Addetto Stampa della Manifestazione)