In Provincia a Sondrio è stato presentato ufficialmente il Campionato Italiano 2007

Un Vanoni davvero speciale quello che il GS CSI Morbegno IVC Rovagnati ha presentato oggi in stampa. E non poteva essere altrimenti visto l’importante traguardo del mezzo secolo di vita e l’alto livello della manifestazione. Per una manifestazione di questa portata, anche la sede è stata scelta con cura: nella Sala Consiliare della Provincia di Sondrio non sono mancati il presidente Fiorello Provera, il vicesindaco di Morbegno Alba Rapella, l’assessore della Comunità Montana Valtellina di Morbegno Gianni Bertolini ed il consigliere regionale della Fidal Bruno Gianatti, e il presidente della Fidal sondriese Mauro Piccinali. La macchina organizzativa del G.S. CSI Morbegno ha dimostrato di avere tante idee e altrettanta voglia di lavorare predisponendo un programma impegnativo ed interessante. Dal punto di vista agonistico, la manifestazione, già di livello internazionale con atleti di 8 nazioni al via (per il momento Italia, Inghilterra, Galles, Francia, Slovenia, Polonia, Spagna, Svizzera, ma il numero potrebbe ampliarsi perché sono stati contattati anche Eritrea, Ucraina,  Belgio, Olanda e Repubblica Ceca), sarà quest’anno anche prova unica di campionato italiano Fidal di corsa in montagna a staffetta. Ciò significa che al via sono attesa più di 150 staffette maschili e 50 femminili per un totale, se si contano anche i ragazzi del Minivanoni, di 800 atleti in gara. Gli occhi saranno naturalmente puntati sulla Forestale capitanata da Marco De Gasperi, presente alla conferenza stampa come testimonial d’eccezione, che vuole riscattarsi dopo aver perso l’anno scorso il titolo tricolore a Malonno ad opera del G.S. Orecchiella Garfagnana di Marco Gaiardo. In più, una serie di iniziative speciali per il 50°, la prima delle quali è la mostra sulla storia del Vanoni, allestita presso il Museo Civico di Morbegno, che aprirà già sabato 29 settembre e resterà aperta anche domenica 30 ed i successivi weekend di ottobre (6-7-13-14-20). Fotografie, classifiche, manifesti, coppe ed un inedito filmato sulla storia della gara per condividere le emozioni e la passione di una manifestazione tra le più apprezzate nel mondo della corsa in montagna. Si continua poi sabato 20 ottobre con un convegno internazionale organizzato in collaborazione con i comitati provinciali del CONI e della Fidal: “La corsa in montagna tra passato, presente e futuro”. Il relatore Raimondo Balicco (c.t. della nazionale italiana di corsa in montagna), i numerosi ospiti stranieri e il campione Marco De Gasperi parleranno di come si è sviluppato il movimento in Italia e nel mondo e di quali possano essere le prospettive future. Spazio poi agli atleti che sfileranno dal piazza S. Antonio fino alla Chiesa di S. Giovanni Battista dove, come da tradizione si celebra la Santa Messa alle ore 18.00. La lunga vigilia di gara si concluderà con la presentazione delle squadre partecipanti alle ore 20.30 presso la palestra di S. Antonio. Al via di questo speciale Trofeo Vanoni ci sarà, per l’occasione, una staffetta altrettanto speciale: la “staffetta del cinquantesimo” composta dagli atleti storici del CSI Morbegno, la maggior parte dei quali corse la prima edizione del Trofeo, che copriranno, un pezzo per uno, i 7 km del percorso. E, per concludere in bellezza, gli organizzatori hanno anticipato che sono in fase di trattativa per le riprese televisive dell’intera manifestazione che verrà trasmessa sulle emittenti nazionali Sky, La7, Rai, Mediaset, grazie al grande  lavoro effettuato dall’ "Associazione Nazionale Amici della Corsa in Montagna", a favore della promozione del nostro sport attraverso i media. Spazio, infine, alle iniziative gemellate: la tradizionale Castagnata organizzata dai giovani dell’Oratorio e il “Welsh Cooking” promosso dal Comitato gemellaggio di Morbegno per far conoscere la cucina tradizionale gallese.