Nella classica maratonina di montagna altoatesina, il neozelandese supera Hannes Rungger e Gerd Frick, la bergamasca ha invece la meglio su Confortola e Vassalli

Sempre più prestigioso l’albo d’oro della Maratonina in Montagna di San Genesio. L’edizione 2007 regala infatti alla manifestazione bolzanina i nomi di Jonathan Wyatt e di Pierangela Baronchelli, entrambi vincitori al termine di gare che le classifiche descrivono come assai combattute. In campo femminile, si protrae sin quasi al traguardo il duello tra la bergamasca tesserata per la Jaky Tech Alpi Apuane e la forestale trentina Antonella Confortola. Sul finale la spunta l’ex primatista italiana dei 3000 siepi, che porta a termine la sua prova in 1h27’51", lasciando la Confortola a 43". Più netto il margine su tutte le altre, con Daniela Vassali (La Recastello) ad acciuffare il bronzo in 1h34’25", davanti alle padrone di casa Ulrike Raich (Telmekom Team Sudt. – 1h36’22") e a Untersteiner Waltraud (Südt. Laufverein – 1h39’36").

Combattuta anche la prova maschile, dipanatasi in modo quasi tattico per sua buona parte, con cinque atleti a procedere affiancati per molti chilometri. Favori del pronostico comunque rispettati al traguardo, con Jonathan Wyatt a "vendicare" l’affronto subito dalla Confortola in campo femminile e a imporre la sua legge in 1h12’52". Alle sue spalle, staccato di soli 25", per l’argento la spunta Hannes Rungger (Südt. Laufverein), che nel giorno in cui la sorella Renate approda vincente nel pianeta lunghe distanze (Turin Half Marthon) conferma  di poter diventare davvero un grande interprete della corsa sui sentieri. Gerd Frick (Telmekom Team Südt.) fa suo il bronzo a 1’04", fiaccando negli ultimi metri la resistenza del britannico Martin Cox, quarto a 1’11". La quinta piazza finisce invece nelle mani di Alessio Rinaldi (Valle Camonica), che una volta staccato tira i remi in barca, ma chiude comunque con un distacco di 1’54".