Le donne dell’Atletica Valle Brembana protagoniste nell’affollatissima mezza maratona di Riva del Garda (2171 arrivati). Su di un percorso che le cronache segnalano come piuttosto impegnativo, a vincere in 1h04’08" la prova maschile è l’etiope Shentema, recentemente secondo nella maratona di Berlino alle spalle del suo ben più noto connazionale Gebrselassie. Alle sue spalle il keniano Sitinei, distanziato di 50", con Giuliano Battocletti quarto in 1h05’16" dietro Sergey Zachepa (1h05’08"). A dominare la prova femminile, invece, due azzurre della corsa in montagna, con Elisa Desco a confermare i recenti progressi e a precedere per una volta sul traguardo la sua compagna di squadra Vittoria Salvini. Per la Desco, qui già vincitrice due anni orsono, anche il nuovo personale di 1h14’58" con la Salvini al secondo posto in 1h16’27" davanti alla sempreverde Paola Fedeli (A.A.A. Malo), terza in 1h17’24". Nella stessa gara da segnalare anche il rientro su livelli accettabili per l’ex azzurra juniores Michela Beltrando (Atl. Saluzzo), dodicesima al traguardo in 1h25’18".
Nell’Asics Run, parentesi agonistica della popolare StraConi andata in scena domenica nel capoluogo della Provincia Granda, vittorie keniane tanto in campo maschile quanto in quello femminile. Sui dieci chilometri della gara al maschile, Philemon Tarbei in 28’28" sopravanza di poco i connazionali Fred Kosgei e Kipngetich Rugut, quest’ultimo tesserato per l’Orecchiella Garfagnana. E se con il suo sesto posto il maratoneta azzurro Ruggero Pertile risulta il miglior azzurro al traguardo davanti al promettente Francesco Bona, da segnalare, per gli appassionati di corsa in montagna, le buone prove dei gemelli Dematteis, peraltro reduci da un intenso periodo di preparazione collegiale a Tirrenia in vista dei Campionati Europei di cross di San Giorgio sul Legnano. Migliore dei due al traguardo è Martin, sedicesimo in 30’32", mentre Bernard chiude diciottesimo in 31’05". Sui sei chilometri della prova femminile, detto della vittoria in 19’10" di Helah Kiprop sulla connazionale Anisamuuk e sull’azzurra Vincenza Sicari, meritevole di menzione il rientro agonistico di Flavia Gaviglio (Jaky Tech), che chiude decima in 20’57", preceduta di una posizione dalla compagna di squadra Cinzia Passuello (20’50"), mentre la figlia Valentina Ghiazza, candidata ad un posto in azzurro al Campaccio, termina tredicesima, e prima delle juniores, in 21’21".
Nella ventiseiesima Maratonina d’Autunno, corsa invece a Bolzano con la vittoria del trentino Massimo Leonardi in un ottimo 1h04’07", buon quinto posto di Gert Frick (Atl. Trento), quest’anno azzurro al Challenge Stellina e domenica capace di concludere la sua prova in 1h08’04".
Buone notizie anche dalla toscana, nella classica Tre Ville -Trofeo Chiavacci, disputata sulle strade di Castello (Fi) terzo posto per l’azzurrina Laura Mugno. La vice campionessa italiana juniores è stata preceduta sul traguardo solo da Gloria Marconi e Emma Iozzelli.