In concomitanza con il Trofeo Vanoni anche le premiazioni dell’Associazione Nazionale Amici della Corsa in Montagna. Un premio speciale sarà legato alla memoria di Angelo De Biasi. Ci sarà anche uno spazio riservato all’Associazione Nazionale Amici della Corsa in Montagna durante il Trofeo Vanoni 2006. La gara di Morbegno rappresenta da sempre una sorta di atto finale per la stagione della corsa in montagna, e quale occasione migliore dunque per premiare atleti distintisi durante l’anno agonistico che volge al termine. Volendo dare un seguito al premio speciale assegnato ai giovani allievi azzurri impegnati nel giugno scorso nel Memorial Marco Germanetto disputato a Susa (To), l’Associazione presieduta da Giorgio  Bianchi ha così deciso di manifestare un tangibile segno di apprezzamento anche per l’impegno degli juniores capaci di conquistarsi un posto in azzurro per la rassegna iridata di inizio settembre a Bursa, in Turchia. Una scelta precisa, quella della associazione, di volgere il suo sostegno e il suo sguardo su coloro che rappresentano il futuro della specialità, e che sarà alla base anche dell’assegnazione di un premio speciale legato alla memoria di Angelo De Biasi, storico presidente dell’ICMR (l’organismo internazionale che precedette l’attuale WMRA) e dirigente che seppe rivestire un ruolo fondamentale nei primi complessi passi compiuti dalla specialità sia in ambito nazionale sia in ambito internazionale. A consegnare il premio dedicato a colui che fondò l’Associazione Amici della Corsa in Montagna, sarà la figlia Maria Gabriella, che all’interno dell’associazione riveste anche il ruolo di consigliere.