Tra gli juniores si impogono invece i tricolori Alice Gaggi e Nicolò Roppolo

Dopo i temporali della vigilia e i nuvoloni della mattinata alla fine è giunto anche il sole per salutare i protagonisti della tredicesima edizione della Mare Montagna. Un bella manifestazione quella che stamane a Dorgali ha celebrato il ritorno della corsa in montagna in terra sarda, regalando al numeroso pubblico presente sui sentieri che dal mare di Cala Gonnone conducono al piccolo centro del nuorese un ordine d’arrivo d’alto tasso tecnico, specie con riferimento alla gara maschile. Sui 10150 metri di questa prova si è infatti consumata l’ennesima sfida tra Marco Gaiardo (Orecchiella) e Marco De Gasperi (Forestale), protrattasi sino a quasi al traguardo e risoltatasi solo nella discesa conclusiva, quando il forestale valtellinese riusciva ad accumulare il piccolo margine di 6" che avrebbe poi separato i due al traguardo dopo 39’50" di gara. Ma la lotta non è mancata neppure alle spalle dei due primattori, con Emanuele Manzi (Forestale) a conquistare il podio in 41’12" e ad invertire un trend che lo aveva visto in calo di condizione in quest’ultimo scorcio di stagione. Ai piedi del podio, il bergamasco Mauro Lanfranchi (Valli Bergamasche) conquista in rimonta la quarta piazza, fermando i cronometri nel tempo di 41’44" con 5" di margine sul vincitore dello scorso anno, il forestale Marco Agostini, che quest’anno si deve accontentare della quinta piazza. A completare l’ordine dei primi dieci, con distacchi più sensibili, il marocchino Oualid Abdelkader (Cus Torino), che aveva vivacizzato le prime fasi di gara, Filippo Barizza (Atl. Brugnera), Mirko Bianchi (Valli Bergamasche), Salvatore Concas (Orecchiella) e il primo degli atleti locali, Pierpaolo Pes (As Delogu Nuoro).

Più netto invece il margine con cui, nella prova femminile di 6150 metri, la forestale Maria Grazia Roberti ha avuto la meglio su Cinzia Passuello (Jaky Tech) e su Paola Mazzucchelli (Atl. Casazza), mentre la prova juniores, disputata sullo stesso percorso, ha saluto il successo di Nicolò Roppolo (Cover), capace di predere di una manciata di secondi l’ossolano Mattia Scrimaglia (Bognanco) e, più nettamente, Vincenzo Scuro (Orecchiella). Passerella quasi solitaria e vincente invece, per l’azzurra juniores Alice Gaggi (Valgerola), che ha portato a spasso per i sentieri di Dorgali  il suo titolo tricolore e il suo quarto posto.