In una giornata baciata da un caldo sole, Helmut Schiessl ha dato prova di tutta la sua classe, andando a vincere la 5a edizione della Skyrace Valmalenco-Valposchiavo con il tempo di 2h41’10. Il tedesco ha battuto lo spagnolo Augustì Roc (+ 0’45) e l’italiano Dennis Brunod (+ 2’41).
Il messicano Ricardo Mejia, uno dei favoriti alla vigilia, ma lievemente infortunatosi ad un piede due giorni prima della gara, ha dovuto accontentarsi del 4o posto (+ 3’47). In campo femminile, una straordinaria Angela Mudge ha abbassato il record del tracciato di quasi 10 minuti, fissandolo sulle 3h10’18. Seconda e terza si sono classificate le due italiane Gloriana Pellissier e Daniela Vassalli.
Poschiavo – La 5a edizione della Skyrace Internazionale Valmalenco-Valposchiavo ha rispettato tutte le aspettative. Presenti i più forti atleti al mondo (escluso Rob Jebb), 497 i partenti, 15 le nazioni presenti. Cifre da record che hanno conferito a questa gara un interesse internazionale, premiato da una degna cornice di pubblico, sia sul tracciato (Lanzada-Poschiavo), sia al traguardo.
La gara, appassionante sin dall’inizio, ha visto la formazione di un gruppetto di cinque atleti che ha dettato un ritmo sostenuto, staccando da subito la concorrenza. Già dai primi metri, Schiessl ha dimostrato di avere quel qualcosa in più. Al passo di Campagneda, il 34enne vantava infatti un vantaggio di 1’06 su Ricardo Mejia. Vantaggio che è poi riuscito a mantenere anche nel ripido tratto di discesa. Una fase finale che è invece costata cara a Mejia. Il messicano, vincitore di due edizioni della Skyrace Valmalenco-Valposchiavo, ha dovuto subire anche la rimonta di Augustì Roc (vincitore del circuito Buff®Skyrunner®World Series nel 2002/03/04) e Dennis Brunod (primo in due occasione alla Skyrace Valmalenco-Valposchiavo), autori di un grandissimo finale. Non al meglio delle sue condizioni, lo svizzero Daniel Bolt ha dovuto accontentarsi del 38o posto.
In campo femminile è invece stato infranto il record del tracciato, detenuto dall’italiana Manuela Brizio (3h20’). Quest’ultima, ritiratasi nei primi chilometri, ha infatti dovuto cedere il proprio primato ad una stratosferica Angela Mudge. L’inglese, che ha guidato la corsa sin dall’inizio, ha concluso la gara in 3h10’18, staccando nettamente le italiane Gloriana Pellissier e Daniela Vassalli, autrici, dal canto loro, di un ottimo finale. Molto buona anche la prestazione dell’elvetica Colette Borcard, 2a al Passo di Canciano e 6a al traguardo.
Quale miglior valposchiavina si è riconfermata Angela Menghini, brillante 11a in 3h40’40. In campo maschile, il miglior poschiavino è stato Matteo Liver, 216o in 4h01’40.
Nella classifica generale della Buff®Skyrunner®World Series Ricardo Mejia e Daniela Vassalli sono riusciti a confermare la loro leadership. La prossima prova del Campionato mondiale si svolgerà in Giappone, a Nagano, il prossimo 25 giugno.